Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] dispositivo del Direttorio del 1971, ripreso dal nuovo codice di diritto canonico del gennaio 1983 (canone 775 § 2); si , pp. 975-1008; L. Pazzaglia, Consensi e riserve nei giudizi dei cattolici sulla riforma Gentile (1922-1924), in Scuola e società ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] approccio storico dossettiano si veda più in generale P. Prodi, Diritto e storia in Giuseppe Dossetti, in Giuseppe Dossetti: la fede , p. 336; si veda anche R. Moro, Togliatti nel giudizio del mondo cattolico, in Togliatti nel suo tempo, a cura di ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] cristiani; al tempo stesso appare evidente il suo giudizio negativo sui recenti passi del dialogo ecumenico di matrice . Ricca, Il giubileo del 2000 e il cammino ecumenico, «Quaderni di Diritto Ecclesiale», 1998, 11, pp. 207-212; G. Chiaretti, Luci ed ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] , da parte della Chiesa, una necessità pastorale, e a mio giudizio anche un vantaggio per il partito, almeno nel lungo periodo»39. della famiglia fondata sul matrimonio, la libertà e i diritti inviolabili degli uomini e dei popoli, la solidarietà e ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] allo scabroso affare in parola», costituendo solo un giudizio di opportunità valido «sul momento».
«Oggi però chi una legge ed uno Statuto subalpini. Non era spediente, perché il diritto di eleggere era un privilegio di pochi [...] ora però è un ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] sì che il pontefice non possa essere sottoposto a giudizio da parte dell’imperatore e che al contrario giuridica, cit., I, pp. 289-291. Riguardo all’influenza esercitata dal diritto romano e dalla civilistica sui canonisti si veda: H.J. Berman, Law ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] tempo uscito in gran parte dalla disponibilità del vescovo e dai diritti delle comunità e le lagnanze per l’assenza o la inadeguatezza L’Italia era stata opposta alla Chiesa nel lapidario giudizio di Machiavelli che doveva gravare come un’ombra (e ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] coll. 831-836), in cui concluse con un giudizio positivo sugli ultimi scritti postumi del modernista. Per il popolo la conosca più o meno perfettamente, legittimando così non il diritto all’errore della coscienza, ma solo il dovere della ricerca della ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Chiesa
Gli anni della distensione e delle lotte per i diritti civili, del centro-sinistra e del boom economico35, sono quelli i film buoni, classificare gli altri e fornire tali giudizi ai sacerdoti e ai fedeli.
Nelle varie diocesi italiane, ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] parole del salmo, importanti anche per lui, che il papa ha il diritto di fregiarsi del titolo di re dei re, signore dei signori, su di essa144. Poco più di un decennio dopo tale giudizio, Lorenzo Valla dimostrò in via definitiva con l’utilizzo della ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....