GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] , alleato di Francesco I, che reclamava il possesso per diritto ereditario della Gheldria e aveva sconvolto i Paesi Bassi con infatti, sulla rapida fortuna dei Farnese, il severo giudizio dei casati regnanti italiani e aveva mal tollerato resistenze ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] nel Diario del Bizoni giustificano appieno il giudizio espresso da Haskell, secondo il quale "al il loro fedecommesso sino alla vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] dalla società civile, alla quale mancava spesso equilibrio di giudizio e a cui faceva da sostegno un’atmosfera impregnata che se riguardo a tanto regolari istituti si calpestano i più sacri diritti, non fu già, come di addusse a pretesti, perché si ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] comune. Cristo e gli apostoli godevano non solo di un diritto d'uso sui beni in loro possesso ma anche di alienazione anime dei santi vedono già Dio, cosa aggiungerà il giorno del giudizio? Una stessa causa può forse essere giudicata due volte da un ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] fosse più ostentata che reale.
Si può tuttavia, a buon diritto, anche considerare il periodo Ming come inserito in un arco al popolo i metodi, ma ne ignoravano le spiegazioni. Questo giudizio non soltanto orientò il tono degli studi a venire sulla ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] B. Mombritius, Sanctuarium, p. 513), a dare diritto di asilo nelle chiese, a vietare la costruzione di chiese diaconi presso il drago, gli sigilla la bocca fino al giorno del giudizio e incatena le porte che lo custodivano. Dopo che, passato un anno ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] sorgere del contrasto tra dilettantismo e professionismo politico.
A giudizio di Weber, la storia recente dei partiti nel mondo permanente cui si rivolgono i ceti sociali progressivamente investiti del diritto di voto. Se fino a questa data si può ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] 15, in Arch. stor. lomb., XXXIII [1906], 2, p. 108). Un giudizio, questo, che Leone X non tardò a smentire, poiché non soltanto replicò alle i consigli di Erasmo, rivendicò a Lutero il diritto di essere ascoltato in una pubblica discussione.Fu certo ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] più rigoroso, alla fede cristiana assurge a criterio di giudizio di valore assoluto. Ad Ammaedara, la città dell’altipiano di restituire ai cristiani i loro beni e i loro diritti, come sostiene Lattanzio. Costantino si è più verosimilmente limitato ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] il 28 aprile 315 e utilizzarono il cursus publicus49.
Il giudizio imperiale
Nello stesso tempo – salvo che i fatti non ] in cui si commette impunemente ciò che è condannato dal diritto pubblico»57.
Anche in tempo di persecuzione, i donatisti potevano ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....