Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] sé nella sua importante diocesi. Unisce una retta capacità di giudizio a una grande austerità di costumi e a una ammirevole confutare e rigettare i principi della moderna filosofia e del diritto civile, i quali oggi spingono il corso delle umane ...
Leggi Tutto
Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] Si apre così la strada a una validità universale dei diritti umani, che si estende senza specificazioni a ogni individuo e sul piano sociale, dell'attesa della fine e del Giudizio, rivalutando in senso morale-cristiano il presente. In questo ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] a governi che comprendessero i partiti comunisti, o che, a giudizio del pontefice, non mostrassero sufficiente energia nel contrastare il comunismo e nel sostenere le ragioni e i diritti della Chiesa. Sotto quest'ultimo profilo la linea intransigente ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] a Chiusi (ibid., 31-32). Dopo due inviti a comparire in giudizio, rimasti senza risposta, A. venne scomunicato da un concilio tenutosi a Roma delle lettere papali, il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le lettere in arrivo ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , ricevuta dal camerario di O. una somma per la rinuncia ai diritti del marito su Ninfa, contestualmente appiana due mutui, di 200 e 50 governo dello Stato della Chiesa e della cristianità, il giudizio su O. deve muovere dalla volontà, proclamata fin ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...]
diritto assetto socioeconomico, i sistemi educativi, la struttura fondamentale della personalità. A giudizio di chi scrive queste 'spiegazioni' della genesi della cosmologia sono semplicistiche e ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] avrebbero perso l'elettorato attivo e passivo e la testamenti factio attiva e passiva, nonché il diritto di agire in giudizio "super quocumque negotio" (ibid.), potendo essere solo convenuti; non sarebbero inoltre stati ammessi alla testimonianza, e ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] , o forse specialmente, quando coloro che reclamano il diritto di esercitarlo sono usurpatori. Naturalmente, lo stesso mito può escatologica condivisa dalle religioni mondiali, che pospone il giudizio morale finale nell'aldilà e risolve in questo modo ...
Leggi Tutto
Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Giovanna, come i suoi predecessori angioini, voleva esercitare dei diritti sul Piemonte: il conte di Savoia accettò quindi di contro le isole del Rodano. È difficile esprimere un giudizio sulle voci riferite da Cristoforo di Piacenza, secondo le ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] si laureò discutendo con lui una tesi in diritto amministrativo su Le autonomie regionali. In quegli pensato, che gli ha dato vita sotto l’impulso dello Spirito». Il giudizio è categorico, non sembra ammettere obiezioni: «Non è una scelta, non ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....