DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] Nel 1809 si rese vacante, a Torino, la cattedra di diritto civile francese ed egli partecipò al concorso insieme con G. : il concorso fu poi vinto dal Franchi, ma il giudizio dei commissari risultò alquanto lusinghiero anche nei confronti del D ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] pp. 167-185. Molto favorevole fu, invece, il giudizio dato dal Romagnosi sull'opera del C.: dopo una accurata 1848.
Nei medesimi anni in cui andava pubblicando il trattato di diritto commerciale il C. dette anche alle stampe le traduzioni di alcune ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] punto il Mamiani aveva invece sostenuto la coincidenza tra morale e diritto (giacché, nel fenomeno giuridico, si ricerca sempre se il soggetto Il F. rappresentò il Consiglio comunale in un giudizio arbitrale e riuscì a ottenere un lodo favorevole ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] varie sottocommissioni. Soprattutto chiamò al suo fianco il professore di diritto Roberto Lucifredi, che dell’Ufficio per la riforma, istituito con ultimo che prevalse; Petrilli, che secondo il giudizio di Giulio Andreotti richiamava molto da vicino i ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] Studio aretino ne stabilivano gli Ordinamenta: a fermare in scritto diritti e doveri di scolari e professori erano "onines magistri", Wunderlich e dello Schulte e aggiungendo nuovi elementi di giudizio, pensa che la Summa fosse composta intorno al ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] . Durante questi anni egli fu anche membro di diritto della commissione preparatoria per la disciplina ecclesiastica.
Il a Napoli nel 1858-60, egli fu in realtà, secondo un giudizio di mons. V. Tizzani, severo censore degli ambienti vaticani di ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] mostrano a diverse riprese promotore di lauree in diritto canonico, in diritto civile, in diritto civile e canonico. È da notare in contemnendos composuit", fornendoci cosi un suo equilibrato giudizio sul Belli. Nella sua bibliografia giuridica il ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] 100, 102 s., 105, 112 s.; B. Paradisi, Il giudizio di Màrturi. Alle origini del pensiero giuridico bolognese in Scintillae Iuris. Gorla, I, Milano 1994, pp. 861-887; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Roma 1995, pp. 33-41, 43-45, ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] che a tale scadenza non fosse ancora intervenuta la definizione del giudizio, la città sarebbe dovuta ritornare nelle mani del duca. In , un commentario alle Pandette e un trattato non definito di diritto. Morì a Roma il 24 marzo 1535.
Fonti e Bibl ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] la cattedra di Decretali; l'anno successivo lo troviamo lettore di diritto canonico a Ferrara, ove rimase sino a tutto il 1446. p. 892 n. 3).
Non modificano sostanzialmente il giudizio sul B. né il trattato De praestantia cardinalium dedicato ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....