DirittoDiritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] e delle altri parti private o la citazione in giudizio della persona offesa dal reato e del querelante. Nel di chi ha dato causa alla n. stessa per dolo o colpa grave.
Diritto canonico
Nel Cod. iur. can., can. 124-27, si stabiliscono con precisione ...
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Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] di a. d’ufficio non è soggetto ad alcun termine.
Nel diritto civile, forma di invalidità del negozio giuridico per la quale l non solo tra le parti del giudizio ma anche verso i terzi, fatta eccezione per i diritti acquistati a titolo oneroso dai ...
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Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella struttura del diritto [...] precisa disposizione di legge il proprietario di un fondo ha diritto di ottenere dal proprietario di un altro fondo la costituzione ). Il titolare della servitù può farne riconoscere in giudizio l’esistenza e farne cessare gli impedimenti e le ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] Nader, 1990) hanno contribuito a far luce sul processo di formazione del diritto locale.
Il dibattito teorico sui vari modelli di diritto non è mai scevro da giudizi di valore, in quanto subisce il condizionamento di modelli culturalmente costruiti e ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] duro’ della riserva di riproduzione, il test indicando i parametri del giudizio di legittimità di qualsiasi norma – nel nostro caso interpretativa – che limiti i diritti d’autore e connessi), si ritiene siano da considerarsi esclusi dalla riserva ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] della giustizia (v. Rawls, 1971; v. Nozick, 1974), le valutazioni critiche del diritto esistente, le considerazioni de jure condendo, ecc.; per un altro verso, l'analisi logica dei giudizi di valore (v. Stevenson, 1944; v. Hare, 1952). Ma le dottrine ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] furono raccolte nei Principi fondamentali per il giudizio dei casi civili, facendo accrescere il processo », 2004, 32, pp. 267 e sgg.
Mi Jian, Diritto cinese e diritto romano, in Diritto cinese e sistema giuridico romanistico, a cura di L. Formichella ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] determinativa dell’oggetto del contratto) dovrà così essere sottoposto al giudizio di vessatorietà, al fine di verificare la eventuale sussistenza di un «significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto» (art. 33, 1° co ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] di usare una valida eccezione. Bartolo, con le stesse parole del diritto romano, assicurava che un giudizio di buona fede non ha nulla a che vedere con le sottigliezze del diritto, non deve decidere quale sia l’azione più appropriata da esperire ...
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Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] ) i beni virtuali, ossia le cose suscettibili di «formare oggetto di diritti» (per stare alla lettera dell’art. 810, c.c.).
In documenti virtuali. Questi profili consentono di esprimere un giudizio fondato – ossia sostenuto da un criterio legale di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....