CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] Crispi, al quale pure negli anni precedenti aveva riservato giudizi sferzanti, definendolo "uomo di bassa lega e di pessimo .
Partecipò nell'81 al concorso per la cattedra di diritto civile a Siena e ottenne l'eleggibilità. Chiamato all'università ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] cui mostrò di stimare non solo le doti di profondo conoscitore del diritto, ma anche i percorsi dottrinari (v., per esempio, ibid., cc compiaciuto del fatto che per ben due volte il suo giudizio in questa sede fu confermato dalla Magna Regia Curia ( ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] ostilità, se non di vendetta, contro gli oppressori.
Laureatosi in diritto civile e canonico, si addottorò poi a Siena in teologia sul suo conto, il 2 dic. 1561, un giudizio del tutto positivo quando Filippo II, preoccupato dalle insistenti accuse ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] sul M., pubblicando a Livorno, nel 1764, le Osservazioni e dissertazioni varie sopra il diritto feudale. Ai suoi accenti entusiastici non fa eco il giudizio di Savigny – condiviso anche da Leicht – secondo il quale il carattere complessivo della ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] extra e fu, nel 1234, solennemente inviato alle scuole di diritto di Parigi e di Bologna. Furono poi riunite, per volontà in Firenze nel momento in cui era ormai maturato il suo giudizio sulla Chiesa del tempo e sul tragico abuso della mentalità ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] non era possibile arrivare ad una codificazione delle norme di diritto internazionale privato. Nell'articolo I conflitti di leggi sul per il passaggio ad ordinario e questa volta il giudizio della commissione fu favorevole. Nel frattempo il C. ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] i dotti del tempo come Antonio Montecatino. A modificare tale giudizio non vale la stima professatagli dal Tasso, che lo conobbe : il primo, Filippo, come professore di istituzioni di diritto civile all'università di Torino, il secondo in qualità ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] Petrarca, il quale non diede tuttavia un giudizio troppo lusinghiero del maestro, forse perché tediato dal Bologna, VI, Bologna 1921, pp. 140 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital.,a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 857; ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] , in particolare, tra gli altri, il giudizio di Remo Pannain, allora giudice presso quel Giustizia civile, VI (1956), p. 1; L. Bianchi D'Espinosa, V. G., in Il Diritto fallimentare e delle società commerciali, XXXI (1956), p. 207; R. Pannain, V. G., ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] , ricevendo la nomina a titolare della terza cattedra di diritto civile presso l'università di Torino (25 maggio 1805). di fatto il sistema giudiziario esistente, disattendevano, secondo il giudizio del C., l'operato delle commissioni stesse, le quali ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....