È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] la città una circoscrizione giurisdizionale o un distinto territorio di dominio feudale) va affermando il suo diritto di non esser mai chiamata in giudizio fuori della città, vale a dire innanzi a qualsiasi altra corte dello stesso suo signore ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] dava corso al dibattimento, che s'iniziava con la lettura dell'atto d'accusa costituente il perno del giudizio.
Anche nel diritto romano l'accusa era esercitata da privati cittadini: essi, trattandosi di delitti pubblici, prendevano la rappresentanza ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] un provvedimento giurisdizionale di tipo determinato", differenziandolo dall'interesse che costituisce il contenuto del diritto dedotto in giudizio, in quanto il primo, di natura processuale, avrebbe carattere surrogatorio o sostitutivo rispetto a ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] il Libro Sesto, v. decretali.
Libri di commercio.
Nel diritto commerciale italiano vi sono libri di commercio obbligatori e facoltativi. Il di cui si tratta. Non può mai iniziarsi un giudizio per ottenere l'esibizione. L'esibizione può essere chiesta ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] in parte") della concessione, salvo in tutti i casi il diritto di rinunciarvi, con liberazione dal pagamento del canone stesso allo da rappresentare quello che, secondo il giudizio dell'amministrazione finanziaria, rappresenta la esatta ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] , per perdita del sostegno di famiglia e per vecchiaia. Il diritto - che non sembra destinato ad uscire dal mondo dell'astrazione da ritenere tassativa. E cioè vengono assoggettati al giudizio dei tribunali ordinarî, invece che alle commissioni per ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] luglio 1910, n. 536); i brevetti industriali (r. d. 29 giugno 1939, n. 1127); i diritti d'autore (l. 22 aprile 1941, n. 163 e r. d. 18 maggio 1942, n. 1369 la collettività sarebbero maggiori. Il giudizio sull'efficienza dell'attività pubblicitaria, ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] 39 e 40 in tema di libertà di associazione sindacale e di diritto di sciopero, riafferma che la difesa della libertà e della dignità giudice di ordinare la reintegrazione anche prima della fine del giudizio (art. 22).
Il titolo III dello Statuto dei ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] tutti i non intervenuti o i dissenzienti.
Nel giudizio di omologazione deve intervenire il Pubblico ministero ( ; A. Rocco, Il fallimento, Torino 1917; L. Bolaffio, Il diritto commerciale, Torino 1918; A. Segni, L'intervento dei creditori nelle liti ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] , subisce un profondo rinnovamento. Profonde modificazioni portano anche al codice commerciale (giudizio e prescrizione delle cambiali e vaglia, fallimento, diritto marittimo e delle assicurazioni) quattro leggi del 191c con sostituzione completa del ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....