Nel diritto processuale, vizio dell’atto che impedisce al giudice di esaminare la richiesta avanzata da una parte del processo non presentando essa i requisiti stabiliti dalla legge.
Con riferimento al [...] pure con le peculiarità che sono proprie del caso, nel giudizio di non manifesta infondatezza (e rilevanza) operato dal giudice a p.c.).
Voci correlate
Improcedibilità
Impugnazioni. Diritto processuale civile
Approfondimenti di attualità
Il "filtro ...
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Con il provvedimento che chiude una fase di giudizio il giudice deve liquidare le spese processuali e condannare la parte soccombente al pagamento delle stesse, comprensivo del rimborso di quanto eventualmente [...] Il comportamento di chi ha agito o resistito in giudizio ed è rimasto soccombente, infatti, non può considerarsi come antigiuridico: è esercizio della tutela giurisdizionale dei diritti, che è inviolabile e costituzionalmente garantita (art. 24 Cost ...
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Bioetica
Per il servizio svolto dallo specialista in genetica medica su richiesta di una persona affetta da patologia a trasmissione ereditaria o dei familiari ➔ consulènza genètica.
Diritto
Nel diritto [...] da quella del teste, perché questi riferisce ciò di cui è a conoscenza sullo svolgimento di fatti, mentre il c. effettua un giudizio, ricostruendo i fatti ai quali non ha assistito. Il c. è scelto tra le persone iscritte in particolari albi e non ...
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Mezzo di impugnazione ordinario delle sentenze pronunciate in appello, o in unico grado, o di quelle del tribunale appellabili, quando le parti siano d’accordo per omettere l’appello (ricorso per saltum).
Con [...] altri provvedimenti, di natura decisoria e non più impugnabili. Il giudizio in cassazione è stato riformato dal d.lgs. n. 40/ e non può cassare senza rinvio. Enuncia il «principio di diritto»: a) quando decide il ricorso per il motivo di cui al ...
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Dichiarazione resa da un terzo sulla sua conoscenza dei fatti di causa, intendendo per ‘terzo’ una persona che non abbia alcun interesse proprio che potrebbe legittimare la sua partecipazione al giudizio [...] . L’assunzione della prova è disciplinata dal c.p.c. agli artt. 244 ss.
Voci correlate
Prova. Diritto processuale civile
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Il sistema normativo vigente di Giorgio Spangher
La nuova riforma parziale del processo civile ...
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Nel diritto, quel provvedimento che decide una controversia.
Il provvedimento decisorio per eccellenza è la sentenza di merito con la quale il giudice definisce la controversia innanzi a lui proposta (art. [...] civile
Sentenza. Diritto processuale civile
Approfondimenti di attualità
Concordato preventivo ed ammissione: natura e limiti del sindacato giurisdizionale di Riccardo Fava
Sull'impugnazione dei provvedimenti pronunciabili nel giudizio di divisione ...
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Atto processuale di parte rivolto al giudice con funzione di impulso processuale.
In genere il ricorso rappresenta la forma delle istanze che la parte indirizza al giudice al di fuori dell’udienza. Ciò [...] quelli camerali (art. 737 c.p.c.), nonché per l’introduzione del giudizio di impugnazione davanti alla Corte di cassazione (art. 360 c.p.c.; Ricorso per cassazione. Diritto processuale civile).
In quanto atto di parte, il contenuto del ricorso deve ...
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Istituto per la risoluzione delle controversie civili. A differenza dell’arbitrato, la conciliazione offre alla lite una soluzione non contenziosa e invero integra il recepimento, a opera delle parti litiganti, [...] talvolta mostrarsi obbligatoria condizionando in questa maniera la procedibilità stessa del giudizio di merito (ad esempio - in materia di condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto ...
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Nel processo civile, ispirato al principio dispositivo, il potere di richiedere la tutela giurisdizionale, il potere di allegare in giudizio i fatti storici rilevanti ed i poteri istruttori ad essi correlati [...] luogo la legge prevede espressamente i casi in cui il pubblico ministero è titolare del diritto di azione, potendo – così – dedurre in giudizio la situazione giuridica sostanziale allorquando questa sia bisognosa di tutela. Ciò accade, ad esempio, in ...
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Nel processo civile, la querela di falso toglie l’efficacia di prova legale all’atto pubblico e alla scrittura privata, in quanto è un procedimento che accerta la falsità di questi documenti. Ciò sia che [...] ; se di accoglimento produce gli effetti di cui all’art. 480 c.p.p., se di rigetto condanna il querelante a una pena pecuniaria.
Voci correlate
Atto pubblico. Diritto processuale civile
Azione costitutiva
Giudizio di verificazione
Scrittura privata ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....