BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] ma senza riconoscer loro alcun diritto di giurisdizione sulla contea. La madre discendeva da un dipendente della contea di Montauto in che colà non son nobili come a Firenze. Il B. dà giudizi sulla guerra d'Ungheria e sull'opera di don Giovanni de' ...
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Magna Charta
Marzia Ponso
Il primo documento a garanzia delle libertà individuali
Il 15 giugno 1215 il re d’Inghilterra Giovanni Senzaterra fu costretto dai baroni inglesi a riconoscere una serie di [...] composto di persone di pari ceto dell’individuo sottoposto a giudizio e in conformità alle leggi in vigore. Infine, il privato, furono codificati per la prima volta in diritto pubblico. Questo diritto, che fu detto comune (common law) perché comune ...
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censore
Nome dei due magistrati di Roma antica, incaricati di compiere il censimento, istituiti nel 443 a.C. Eletti ogni 5 anni, rimanevano in carica 18 mesi. Seppur priva di imperium, la censura godeva [...] di grande prestigio: i c. esercitavano il diritto di sindacare la condotta morale e civile dei cittadini e di colpirli con un giudizio, che poteva produrre il passaggio a una classe inferiore. In età imperiale, furono i principi stessi a svolgere le ...
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Figlio (Monaco di Baviera 1287 - Fürstenfeld, Monaco di Baviera, 1347) di Ludovico II, duca di Baviera e conte palatino del Reno, e di Matilde, figlia di Rodolfo d'Asburgo. Scelto come imperatore contro [...] di papa Giovanni XXII, che aveva avocato a sé il giudizio sulla duplice elezione e che rivendicava alla Chiesa la reggenza dell il pontefice, a sua volta, dichiarò L. decaduto da ogni diritto all'Impero (1324). In tale situazione L. si accordò con ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Rinascimento. La contrapposizione può collegarsi con il giudizio negativo diffuso, nell’Europa cinquecentesca, sulla profonda scientifico, le arti e l’architettura, la politica e il diritto, la vita religiosa, mentre il mito dell’antico si estende ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] (1183), l’imperatore Federico I riconobbe al c. il diritto alle regalie (amministrazione autonoma della giustizia, libero godimento dei esercizio della rappresentanza legale dell’ente, anche in giudizio, le forme di collaborazione fra comuni e ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] una prima attuazione con lo scioglimento della loggia massonica P2.
Diritto canonico. - L'atteggiamento della Chiesa nei confronti della m per la dottrina della fede ne ribadisce un "giudizio negativo" per l'inconciliabilità dei principî cattolici e ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] ben precise che, nella loro diversità, accettano comunque il giudizio della ragione. Ne è esempio illuminante l’attività di Anselmo con la distinzione delle diverse facoltà (arti, medicina, diritto e teologia), se tende a regolamentare in forme ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] del g. rispetto alle parti e l’imparzialità del giudizio sono gli istituti dell’astensione e della ricusazione (➔). Parimenti di cui alla l. 117/1988, secondo la quale: ha diritto al risarcimento del danno il cittadino, che ha subito un danno ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
DirittoDiritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] o. pronunciata allo stato degli atti e nel corso del giudizio prima dell’eventuale sentenza di merito. Entrambi hanno il da cui risultino essere sussistenti i fatti costitutivi e lesivi del diritto.
Storia
O. reali (o del re) Gli atti pubblici ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....