PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] con lo sfondo del palazzo reale e con quello del mare, la Villa Giulia - che incantò il Goethe - il Giardino Inglese e la Favorita, i Italia dopo la napoletana del Genovesi e la milanese del Beccaria. Solo nel 1805, trasferita nella sede attuale dell' ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] 42 a. C. concesse l'asilia al tempio del divo Giulio. La politica dei primi imperatori avversò l'istituto dell'asilia, L'abolizione del diritto di asilo è definitivamente segnata dopo che il Beccaria (Dei delitti e delle pene, § 12) pone il diritto ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] Filangieri, Dragonetti a Napoli, e per Pietro Verri, Cesare Beccaria, Gian Domenico Romagnosi a Milano, e poi nel Novecento risultanze di Trentino-Alto Adige (100) e di Friuli Venezia Giulia (82,1), mentre nel secondo la ‘rarefazione’ della ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] da una fetta consistente degli abitanti del Friuli Venezia Giulia come lingua di comunicazione all’interno della famiglia, o al testo. Scritti per Bice Mortara Garavelli, a cura di G.L. Beccaria, C. Marello, 2 voll., Alessandria 2002, pp. 33-49.
G ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] reg. 22 marzo 1996 nr. 15 del Friuli Venezia Giulia (Tutela del patrimonio linguistico della regione) è un po’ in La cultura italiana, 2° vol., Lingue e linguaggi, a cura di L.L. Beccaria, Torino 2009, pp. 335-409 e 665-671.
N. De Blasi, Dialetti in ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] degli esiti critici, Note d'arte a Valle Giulia,., Roma 1912; Pittura italiana dell'Ottocento, Roma- in Scritt. del nostro tempo, Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria, L'unità melodica nella prosa ital.,in Arch. glottol. ital., XLIV(1959), 2, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] opere di autori italiani (Casti, Tasso, Ariosto, Parini, Beccaria, Maffei e altri). Una impresa libraria che funzionava bene, ma il D. si adoperò per lanciare in America la nipote Giulia approdata a New York assieme al padre, il fratellastro del ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] e pittore (Milano, Ambrosiana); e ancora i ritratti di Cesare Beccaria, e di Carlo Porta (Museo di Milano). Altri sono in private l'altro, il ritratto di Maria Londonio Frapolli con le figlie Giulia e Lucia, la famosa Bia o Madama Bibin del Porta, di ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] mai a liberarsi completamente.
Frequentò il liceo classico Cesare Beccaria di Milano; agli anni delle superiori risalgono le di salute ad affliggerlo: secondo la testimonianza dell'amica Giulia Niccolai, il M., nel corso di una conversazione ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] solennità e fedeltà fisiognomica del personaggio: il Cesare Beccaria (1828, collezione privata) commissionato dal nipote Giacomo quale eseguì un busto, cui seguirono le effigi del figlio Giulio, morto improvvisamente nel 1830, che il M. eternò in un ...
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iperadrenalinico
(iper-adrenalinico), agg. Capace di suscitare uno stato di eccitazione febbrile, eccessiva. ◆ per i successivi 20 minuti, la realtà claustrofobica della cameretta scompare e il fortunato si trova sbalzato in missione. Deve...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....