MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] morale della donna e della sua polemica con Giulia Molino Colombini, critica dell’egualitarismo fra i sessi de Saint-Simon e la sua scuola; sottolineava i meriti di Cesare Beccaria, di Condorcet e del pensiero illuminista; ringraziava le «donne del ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] numerosi affiliati.
La dissertazione Di Giulia Drusilla, figliuoladi Germanico, letta nell lombardo, LVII (1930), pp. 483-487; Id., La giovinezza di Parini, Verri e Beccaria con scritti, documenti eritratti inediti, Milano 1933, pp. 68, 70, 77, 84, ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] (ventotto di essi si conservano al Museo Civico di Torino), significato più preciso rivela l'ostentata amicizia col fisico Beccaria e specialmente con lo storico Denina, al quale ridona coraggio dopo la "disgrazia" del 1777. Oltre ai conversari con ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] tuttavia di fare la conoscenza personale di Pietro Verri, Cesare Beccaria e Paolo Frisi. Tornato a Bologna, cadde in uno padre di Rosa (1808), Marianna (1810), Giovanni Battista (1812), Giulia (1816) e Giovanni (1817).
La sua carriera si concluse nel ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] letterario, tra gli altri, con De Libero, G. Ungaretti, A. Beccaria, L. Sinisgalli, A. Santangelo, E. Falqui ed E. Montale.
genn. 1930 nacque a Roma la terza e ultima figlia, Giulia. In febbraio il M. presentò alla II Sindacale del Lazio quattro ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] con lo pseudonimo di Vinto.
Fondata nel 1570 dal principe Giulio Cesare Colonna durante il periodo trascorso in città per gli 1583; S. Guazzi, La ghirlanda della contessa Angela Bianca Beccaria. Contesta di madrigali di diversi autori, raccolti, et ...
Leggi Tutto
NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] con R. Battigelli), 1936-46; casa d’abitazione, via Beccaria, 1937; restauro del politeama Rossetti, 1937; concorso per il pp. 14-49; G. Contessi, U. N., in Friuli Venezia Giulia. Guida critica all’architettura contemporanea, a cura di S. Polano - L. ...
Leggi Tutto
CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] P. Vergani, un funzionario pontificio seguace delle idee del Beccaria, aveva pubblicato un saggio in difesa della politica economica murice vestem virtuti oblatam induit". Nelle Egloghe a Maria Giulia e a Maria Carolina accanto ai toni aulici della ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] . Il 13 termidoro (3 ag. 1800) era già a Parigi, dove divenne intimo del Casti e frequentò C. Imbonati, Giulia Manzoni Beccaria, L. Mascheroni, V. Lancetti. Il G. seppe inserire la propria vena estemporanea e celebrativa nell'embrione di corte che si ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] , ben presto aumentate per le donazioni del Prina e dell'Isimbardi (1804). Nel 1807 si assicurava l'acquisto delle monete di GiulioBeccaria e delle medaglie di Paolo Frisi. Chiuse le zecche di Mantova e di Modena, ne furono trasportati a Milano coni ...
Leggi Tutto
iperadrenalinico
(iper-adrenalinico), agg. Capace di suscitare uno stato di eccitazione febbrile, eccessiva. ◆ per i successivi 20 minuti, la realtà claustrofobica della cameretta scompare e il fortunato si trova sbalzato in missione. Deve...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....