LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] padre aveva ottenuto il trasferimento, e nel capoluogo giuliano nacque il fratello Lorenzo, che sarebbe divenuto Recenti progressi in pediatria, Napoli 1955, in collab. con M. Amato et al., e Le malattie da difetto di fibrinogeno nel bambino, ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] F. visse sempre a Bologna e fu un professore molto amato e stimato dai suoi studenti, come dimostra un episodio - del pontefice a Bologna nel 1510, dunque per la seconda venuta di Giulio II a Bologna e non come hanno ipotizzato alcuni per la prima, ...
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MEDICI, Giuliano
Stefania Pastore
de’. – Nacque a Firenze nel 1574 da Raffaello di Francesco e Costanza di Pietro Alamanni. Il padre fu senatore e cavaliere di S. Stefano, balì di Firenze e infine conte [...] 318). La lettera con cui il segretario dell’ambasciata Giulio Inghirami lo accoglieva a Madrid gli indicava personaggi in consigliargli di farsi fare un ritratto dall’artista tanto amato da Filippo IV.
Nonostante le ripetute assenze dall’arcidiocesi ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] fu scelto dal legato di Avignone, cardinale Giuliano Della Rovere (poi Giulio II), come suo luogotenente generale, governatore della sua fortuna e sapeva quanto il legato fosse popolare e amato dagli Avignonesi. Fu con grande dolore quindi che si ...
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Western all'italiana
Sir Christopher Frayling
Genere cinematografico affermatosi in Italia tra il 1962 e il 1976 con la produzione o coproduzione di oltre 450 film western. Con le produzioni western [...] hollywoodiano, ma realizzata da un regista che aveva amato i western tradizionali e odiava ciò che erano ormai Sergio Sollima ‒ ambientati nel Sud-Est americano ‒, Tepepa (1969) di Giulio Petroni, Il mercenario (1968) e Vamos a matar, compañeros (1970 ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] di stampe ricavate da prototipi di G. Passeri, di gran lunga il più amato (Graf, 1995), P. de Pietri, C. Maratti, F. Trevisani, il Martirio di s. Giuliano (in A.M. Bonucci, Istoria del glorioso martire s. Giuliano alessandrino, Roma 1711), l ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] dei Tintoretto, che rimase poi un modello grandemente amato e perennemente stimolante.
Terminati gli studi liceali, nel di Trieste, Milano 1922, p. 95; R. Collino Pausa, Un pittore giuliano in Germania: G. D., in Il Piccolo della sera, 8 genn. 1923 ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] quanto egli stesso raccontò nelle proprie opere. Suo amato maestro fu Ambrogio Calimero Piantanida milanese.
Poeta e breve trattato sulla nota questione della correzione del calendario giuliano. Ancora scrisse contro le sepolture in chiesa, tema già ...
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Gelli, Giovambattista
Nicola Bonazzi
Nato a Firenze nel 1498, G. proveniva da una modesta famiglia del contado: il padre, infatti, nativo del borgo di Peretola, era commerciante di vini; lo stesso G. [...] rappresentante della grande tradizione fiorentina, quella a cui apparteneva l’amato Dante, e che G. si sforzava di ripristinare attraverso i , e si deve perciò prestar fede a una testimonianza di Giuliano de’ Ricci, nipote di M., il quale parlò di ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] italiana, 2015, n. 34, pp. 161-183; L. Amato, «Nobil desio d’honore». A proposito di alcuni madrigali sul calcio B. S. il Giovane, in Storia, tradizione e critica dei testi. Per Giuliano Tanturli, a cura di I. Becherucci - C. Bianca, Lecce 2017, ...
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maxifinanziaria
(maxi-finanziaria), s. f. Legge finanziaria che contiene provvedimenti di notevole rilevanza economica, che assicurano un consistente gettito finanziario. ◆ in questa storia di scalate, contromosse, stratagemmi che costa cifre...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...