Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] dialetti sloveni in Friuli-Venezia Giulia.
A sud della linea «La Spezia-Rimini» abbiamo i dialetti peninsulari presenza di vocali turbate e la caduta delle vocali atone finali diverse da a e in interno di parola.
Il tipo toscano si contraddistingue ...
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Riario, Girolamo
Alina Scudieri
Nacque a Savona nel 1443 da Paolo e Bianca Della Rovere, sorella di Francesco, futuro papa Sisto IV. Sposò Caterina Sforza nel 1477, dalla quale ebbe sei figli, tra cui [...] mutare lo stato di Firenze; il che sanza la morte di Giuliano e di Lorenzo pensavono non si potessi fare. Giudicorono che il papa secondo altri, fatto avvelenare da Riario. Il timore che R. potesse impossessarsi di Rimini, fece sì che Firenze ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] lavori di scultura per la tomba di Giulio II che, con l’aiuto di Raffaello da Montelupo e d’altri collaboratori, portò a e Michelangelo: storia e fortuna di un capolavoro, catalogo della mostra (Rimini-Savona) a cura di F. Buranelli, A.M. De Strobel, ...
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tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] e Tempio Malatestiano, a Rimini, di L.B. Alberti; Madonna delle Carceri a Prato, di G. da Sangallo; pavimento del duomo . Baldovinetti e M. Finiguerra per quelle di Giuliano e Benedetto da Maiano nella sacrestia del duomo fiorentino ecc.). Verso ...
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Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] ebbe la conferma dell'investitura da Sisto IV (1483), Innocenzo VIII (1490) e Giulio II (1504); ultimo signore Francesco (v.), legato di Romagna, nel 1591; Federico (v.) vescovo di Rimini (1646-56) e di Tivoli (1675). Ma lo sfarzo eccessivo costrinse ...
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Scultore, architetto, medaglista (n. Laurana - m. Avignone 1502 circa). Profondamente influenzato dall'arte di Piero della Francesca e Agostino di Duccio, si distinse soprattutto per gli eleganti busti [...] corte aragonese di Napoli, caratterizzati da una sottile vibrazione luminosa, accordata accertata, ma fu determinante a Rimini, dove probabilmente soggiornò, la , e la Madonna eseguita per Monte San Giuliano e conservata nel duomo, entrambe a Palermo ...
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Seguace di Ario (m. poco dopo il 363). Presente al Concilio di Antiochia (341) e a molti altri sinodi, tra cui quello contro Fotino (351). È l'autore della formula acaciana approvata dal Concilio di Rimini [...] (359). Fu perseguitato daGiuliano l'Apostata e, per i tormenti subiti, è venerato come martire dalla Chiesa greca. ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] molte tombe rupestri dell'Etruria, ad esempio a Norchia, a S. Giuliano, e a Castel d'Asso presso Viterbo.
L'arte egeo-micenea adotta e dominato dappresso da una o due torri più forti: caratteristica la rocca malatestiana di Rimini.
Alla chiusura delle ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] della fazione imperiale nei conclavi del 1550 e 1555, ebbe daGiulio III l'incarico di trattare l'accordo con Ottavio Farnese. Con (1637), cardinale (1645), procamerlengo (1646-50), vescovo di Rimini (1646-56) e di Tivoli (1675), protettore dei regni ...
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SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
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. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] parte (vv. 1-216) enumera tra l'altro 15 imperatori romani daGiulio Cesare a Adriano, e la "sesta generazione dei re latini", ossia Loreto, sia in gruppi, come nel tempio malatestiano a Rimini di Agostino di Duccio o nella vòlta della cappella ...
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crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...
anfetaminizzato
p. pass. e agg. Che fa uso di anfetamine, di sostanze eccitanti e psicostimolanti; in senso ironico e figurato, eccitato, esaltato. ◆ Nel precollegamento Simona Ventura anfetaminizzata annuncia la notizia «importantissima»:...