Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (v. vol. VI, p. 413)
P. Sommella
Il fenomeno del bradisismo, riacutizzatosi negli anni '80, ha permesso il recupero di ulteriori notizie su fasi e monumenti [...] del pronao - ma che in effetti era stato letteralmente foderato dalle strutture della chiesa. L'edificio, noto dai disegni di GiulianodaSangallo, è uno degli esempî più interessanti del tipo che si ricollega ai templi di Apollo Palatino e di Apollo ...
Leggi Tutto
AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] presenza di A. è documentata dal 1462, lavorava nel palazzo di S. Marco (pal. Venezia), prima insieme con GiulianodaSangallo, poi con Jacopo da Pietrasanta e Giovannino de' Dolci; nel 1467 tagliava i travertini del giardino di S. Marco. Dal 1467 al ...
Leggi Tutto
CASSINO (Casīnum)
G. Carettoni
Il municipio romano sorgeva circa 1 km a S della città moderna, sulle pendici diMonte Cassino. Sono poco note le sue vicende; i resti di mura poligonali che lo raccordavano [...] d'arte benedettina dell'XI sec. Nella pianura, presso il Rapido, restano i ruderi di un edificio termale: GiulianodaSangallo ed altri architetti del Rinascimento ne disegnarono il calidarium (una sala ottagona con quattro nicchie agli angoli ...
Leggi Tutto
CIRIACO DE' PIZZICOLLI
P. Pelagatti
Viaggiatore, antiquario e umanista, nato ad Ancona nel 1391, morto a Cremona nel 1452. Tanto appassionato per le antichità fu C. d. P., detto anche Ciriaco d'Ancona, [...] volumi adorni di disegni, non rimane quasi nulla, solo quaderni autografi e copie (in particolare quelle di GiulianodaSangallo nel Codice Barberini alla Biblioteca Vaticana). Il resto andò distrutto nell'incendio della biblioteca Sforza, a Pesaro ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Cassino
Giovanni Uggeri
Cassino
Città (lat. Casinum) osca, poi volsca e sannita, sulle pendici del monte omonino.
Sorta a controllo della valle del Liri e di diverse [...] , sorgeva la cosiddetta Villa di Varrone (Varro, Rust., III, 5) con le terme, delle quali GiulianodaSangallo disegnò il calidarium. Un lungo acquedotto da Valleluce scendeva a C. (22 km). Il territorio era fertile e ricco di olivi. Il monastero di ...
Leggi Tutto
ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] . Giovanni in Monte, alla costruzione della cappella di S. Cecilia, che si rifà a moduli toscani, dal Brunelleschi a GiulianodaSangallo, nel ritmo di paraste, architravi ed archi, grigi sul fondo bianco; in essa doveva essere collocato il quadro di ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA, Badia di
E. Fabbricotti
Maestoso complesso di opere fortificate costruito verso il lato orientale dell'attuale paese di G., sui Colli Albani, tra il 1483 e il 1491 da Antonio daSangallo [...] bizantino-romanica di S. Maria annessa ad un più antico oratorio. Il Monastero, opera in parte di GiulianodaSangallo fu fondato nel 1004 da San Nilo di Rossano Calabro ed ospita ancora oggi una comunità di monaci di rito cattolico greco.
Chiesa ...
Leggi Tutto
SANGALLO (daSangallo), Bastiano, detto Aristotile
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (daSangallo), Bastiano, detto Aristotile. – Nacque a Firenze nel 1481 da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio [...] , 1906, IV, p. 292, VI, p. 449).
Pittore, scenografo, architetto, nipote per parte di madre di Giuliano e di Antonio (il Vecchio) daSangallo. Allievo di Pietro Perugino, lo aiutò nel dipingere la tavola della Deposizione sull’altare maggiore della ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Sant’Angelo (A. daSangallo il Vecchio); a lui si deve l’appartamento Borgia in Vaticano, affrescato da Pinturicchio e aiuti. Le prime opere di Bramante (a Roma dalla fine del 1499) preparano i grandi compiti cui l’avrebbe chiamato Giulio II, nell ...
Leggi Tutto
LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] . Ma le opere grandiose di papa Giulio furono per gran parte interrotte, o procedettero a rilento, prima fra esse la fabbrica di San Pietro, per la quale poco poterono fare fra Giocondo, Raffaello e Antonio daSangallo, che dopo la morte del Bramante ...
Leggi Tutto
quadrilatero
quadrilàtero agg. e s. m. [dal lat. tardo quadrilatĕrus, comp. di quadri- e latus -tĕris «lato»]. – 1. agg. Che ha quattro lati: cortile q., recinto q., piazza q., edificio q., ecc. 2. s. m. a. In geometria elementare, poligono...