Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] le armi di Sisto IV e del card. GiulianodellaRovere. Il fogliame, che adorna i riquadri delle portelle, con le borchie a foggia di ghiande, ornamento allusivo alla quercia dello stemma dei DellaRovere, si ritrova ripetuto nella porta in bronzo di ...
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Nacque verso il 1421 da modesti genitori, probabilmente nel borgo di Angle-Luçon nel Poitou (altri lo dichiararono originario di Verdun); conseguì il dottorato in legge ad Angers nel 1457, e divenne famigliare [...] dignità, la vita: ma dall'anno 1469, quando avvenne l'arresto, fino al 1480, quando, per opera del cardinale GiulianodellaRovere, Sisto IV poté ottenerne la liberazione, passarono 11 anni di tormenti. Il B. fu tenuto infatti prigioniero in quel ...
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Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] Italia, si mise al suo servizio; impadronitosi di Ostia v'innalzò il vessillo di Francia accanto a quello del card. GiulianoDellaRovere, e occupando Aquila facilitò alle truppe del re l'invasione del Napoletano (1494). Ma passò in seguito, al pari ...
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FONTE AVELLANA
Luigi SERRA
Placido LUGANO
AVELLANA Monastero benedettino che sorge sopra una balza del monte Catria a 698 m. s. m., in territorio di Serra S. Abbondio, frazione del comune di Frontone [...] Mezzavacca di Bologna. Tra gli abati commendatarî sono degni di particolare menzione il cardinale Bessarione e il card. GiulianodellaRovere. Il Bessarione (1456-1474) trasformò per qualche tempo l'Avellana in un vero centro umanistico, ed egli ...
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Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno); umanista, accademico pontaniano e amico del Pontano (che lo ricorda nell'Actius e in altri dialoghi e gli dedicò il De magnificentia), del Sannazaro, [...] nel maggio, fu inviato a Ostia presso GiulianodellaRovere (il futuro Giulio II) a trattare, contro Alessandro VI, Tafuri (Napoli 1804). Ivi anche altre poesie latine e un'epistola dell'A., del quale carmina ed elegiae, quasi tutti inediti, sono ...
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Umanista e poeta nato nel 1432 a Foligno di nobile famiglia, morto ivi il 13 febbraio 1512. Fu a Roma discepolo di Ermolao Barbaro, Paolo Cortesi e Teodoro Gaza. Gonfaloniere più volte in patria, fu da [...] , e poi nominato scrittore di lettere apostoliche da Sisto IV, che lo mandò ad accompagnare il nipote card. GiulianodellaRovere in Francia, lo incaricò di delicate missioni diplomatiche a Venezia e lo gratificò di amplissimi privilegi ed esenzioni ...
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Comune della Liguria, nella provincia di Savona, con 3120 ab., di cui 1718 nel capoluogo, situata circa a un chilometro dal mare e divisa dal torrente Sansobbia da Albissola Marina (2170 ab.). Edifici [...] , che invece da alcuni è identificata con Voltri: certo le vestigia romane sono qui molto numerose. Vi nacquero GiulianodellaRovere, poi Giulio II, e lo storico G. B. Spotorno (v.). Gli Statuta universitatis hominum Albisolae (secoli XVI-XVII) si ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nelle vicende ecclesiastiche ed altro ancora. Dietro le denunce papali stava il maggiore avversario di F., il cardinale GiulianoDellaRovere che, quando il rappresentante dei re offerse al pontefice la bianca chinea al posto del censo feudale (29 ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] per Roma. Arrivato il 23 agosto, in conclave egli dovette subire l’iniziativa del partito cardinalizio guidato da GiulianoDellaRovere che impose l’elezione di una sua creatura, il genovese Innocenzo VIII Cibo. Per evitare di ritrovarsi fra ...
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RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca dellaRovere e quindi nipote [...] di Ottaviano non sappiamo praticamente nulla, pochissimo anche degli anni seguenti. Certamente l’elezione al pontificato di GiulianodellaRovere (Giulio II), nel novembre del 1503, aveva riacceso le sue speranze. Legato a Ottaviano da vincoli di ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...