DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] considerarsi terminata, dal momento che in quella data sia il card. Fulvio Della Corgnia, sia il card. GiulioDellaRovere, chiesero che fossero pagati gli autori a seguito dell'apprezzamento del Vignola. A conferma, del ruolo primario del D. nella ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] 'architettura, si trasferì nel 1504 a Roma, dove il padre, chiamato da papa Giulio II DellaRovere, aveva ottenuto incarichi importanti, connessi soprattutto a progetti destinati alla nuova basilica di S. Pietro. Nel 1506 (Fea, p. 329) il G. ebbe la ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] alle dipendenze dei DellaRovere. Nell'atto di promulgazione degli Statuti dell'Accademia di San della chiesa, dovuti al cardinal nepote Giuliano (il futuro Giulio II), sembra debba porsi sotto il pontificato di Sisto IV. Il libero espandersi delle ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] B. tentò di imitare il movimento potenziale del Giuliano de' Medici di Michelangelo nella Sacrestia Nuova XXXVI (1920), pp. 234-239; C. Ricci, Per la storia della statua di Francesco Maria I dellaRovere, in Rass. d'arte ant. e moderna,VII (1920), p ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] Fred, The international exhibition of Decorative Art in Turín, in The Studio, XXVII (1902-1903), pp. 247 s. (con ill.); A. DellaRovere, Sesta Esposizione internaz. di Venezia, in Arte e storia, XXIV (1905), pp. 150-152; L. Lucilio, Le Belle Arti all ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] signoria medicea nel 1512, interrotta dal breve ed eroico periodo repubblicano del 1527 - e romana, dal pontificato di Giulio II DellaRovere (1503-13) a quello dei Medici Leone X (1513-21) e Clemente VII (1523-34), di Paolo III Farnese (1534-49 ...
Leggi Tutto
Medaglista, da Benevento (n. prima del 1450 - m. non prima del 1504). Operò specialmente alla corte di Borgogna (1475) e di Francia. Nel 1477 era a Bruges e due anni dopo eseguiva la medaglia di Jean Miette. [...] Tra le sue medaglie rammentiamo quella di Antonio Graziadei (prima del 1475); di Juan de Palomar; di Massimiliano e Maria di Borgogna (1477-79); di Nicola Ruter (1482) e di Giuliano e Clemente dellaRovere. ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] ; presso la Via Flaminia il cardinal Del Monte, futuro Giulio III fa costruire dal Vignola la sua villa, dove lavorano altre. Negli Stati della Chiesa alcune famiglie papali ebbero ville importanti: a Pesaro, i DellaRovere (Guidobaldo II) fecero ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] il dittico con Francesco Giamberti da San Gallo e il figlio Giuliano, sullo sfondo di un paesaggio che continua da una valva dal dittico dei duchi e la tavola è destinata ai dellaRovere, che da tempo raccolgono dipinti fiamminghi. Urbino è occupata ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di bronzo dal Laterano al Campidoglio, tramite Sisto IV dellaRovere (1414-1484, papa dal 1471), avvenuta il 15 vi è soltanto un dettaglio che rende peculiare la riproduzione di Giuliano riportata nel manoscritto: è un angelo, posto sulla chiave di ...
Leggi Tutto
roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...