Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] alterarono in misura sensibile. Lo stesso si può dire per Alicarnasso in Caria o per le città in altura della Licia, Nicomedia, una Agrippina Maggiore a Trapezunte e un personaggio giulio-claudio di Amisos. Un quadro (nell'ambito del quale gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] (10, 1, 108). La sua tecnica di imitazione dei modelli non si discosta da quella di Demostene, che, a giudizio di Dionigi d’Alicarnasso (De Demosthene 8), aveva fatto lo stesso, meritando di essere paragonato al mitico Proteo.
Quintiliano affianca ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di un testo di interesse storico - quello contenente le Antiquitates Romanae di Dionigi d'Alicarnasso nella versione di Lampugnino XIV e XV, Firenze 1905, pp. 64-5.
V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, passim.
L. Fumi, Eretici in Boemia ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] Pompeo Trogo (37), vicino alla problematica di Dionisio d'Alicarnasso (38). Nell'epitome che ne ha ad es. Canale de Venecia, a. 1188: Vincenzo Federici-Giulio Buzzi, Regesto della Chiesa di Ravenna. Le carte dell'Archivio Estense, I, Roma 1911, p ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] 124, 312; id., Glad., p. 195, 198 ss.;
* Halicarnassus (Alicarnasso): reziario, C.I.G., 2663, e Robert, Glad., p. 184, F.;); id., Epist., 218, e 220;
* Berytus (Beirut): anfiteatro diGiulio Agrippa, Ioseph., Ant. Iud., xix, 336 s.; spettacoli, id., ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] su Dionigi d'Alicarnasso del 1816-17 a quelli sulla Cronica di Eusebio e sul De re publica di Cicerone del 1823), dato più frutto nella capitale, sotto gli "occhi del Governo" (A. Giuliano, G. L. e la Restaurazione, pp. 105-110).
Dopo il rientro ...
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giulianista
s. m. (pl. -i). – 1. Altro nome con cui sono stati indicati gli aftartodoceti (v.), in quanto seguaci del vescovo Giuliano di Alicarnasso (sec. 6°). 2. Nel medioevo, furono così chiamati, con riferimento all’imperatore romano Giuliano...
aftartodoceti
aftartodocèti s. m. pl. [dal gr. tardo ᾿Αϕϑαρτοδοκηταί, comp. di ἄϕϑαρτος «incorruttibile» e tema di δοκέω «apparire»]. – Nome con cui, nel sec. 6°, furono designati dai loro avversarî monofisiti i seguaci del vescovo Giuliano...