PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] ’indomani della morte di Cosimo il Vecchio, e culminata nel fallito colpo di Stato contro Pierode’ Medici nel 1466. Lo dei maestri del suo tempo, quali Domenico Veneziano, Giuliano da Maiano e Giovanni di ser Giovanni detto lo Scheggia. A essi e ad ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da GiulianodiPierodi Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] da parte diGiuliano Salviati, protetto del duca Alessandro, se non addirittura (com'è più attendibile), da parte del duca stesso, fu causa di una vicenda che mise in pericolo i buoni rapporti del C. con la casa Medici. Infatti Piero e Tommaso ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] lettera da Roma del cardinale Ferdinando de' Medici al granduca.
Nel maggio 1575 la cattura del Pucci fu seguita dalla citazione e ai primi di giugno dall'emissione del bando in contumacia contro Antonio Capponi e Piero Ridolfi e nel successivo mese ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] dell'umanista a Pierode' Medici in data 4 genn. 1493, si apprende di una visita da lui fatta in compagnia del C. a Federico d'Aragona, che in quel periodo si trovava, per ragioni di Stato, a Roma ospite del cardinale Giuliano della Rovere (Pastor ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] di Firenze, Giovanni Neroni, il quale nel 1466 fuggì dalla città, essendo compromesso nella congiura contro Pierode' Medici probabile. L'oratore estense, ritenendo che i voti diGiuliano Della Rovere sarebbero in breve confluiti in suo favore, ...
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PAZZI, Pierode'
Claudia Tripodi
PAZZI, Pierode’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] scetticismo sulle concrete prospettive di successo che li attendevano a Firenze: «Ieri entrò messer Pierode’ Pazzi en Firenze da Jacopo fratello diPiero e dal nipote Francesco, nel corso della quale Giuliano dei Medici era stato pugnalato a ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] preziose cedute ai Tornabuoni dai sindaci dei beni diPierodi Lorenzo de' Medici e dei suoi familiari banditi dalla città, a con quello dell'architetto Giuliano da Sangallo (Giuliano Giamberti), che aveva proposto di collocare il "gigante" sotto ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] Forli dal 1480; Giuliano era stato anche governatore di Forlì.
La famiglia Feo era originaria di Savona, dove, già di S. Bernardino nella chiesa di S. Girolamo di Forlì.
Fonti e Bibl.: Le lettere del F. a Pierode' Medici sono in Arch. di Stato di ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] anni, il capitale sociale della compagnia era salito a 9o.000 fiorini, di cui 72.000 di Cosimo de' Medici e 18.000 del Benci. Dopo il 1451 l'attività commerciale di questo cominciò a diminuire; almeno nel 1455 Cosimo si vide costretto ad affiancargli ...
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DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] sec. XIV. Il D. era il terzogenito di tre fratelli, Giuliano, Giovanni e Marco, e di due sorelle, Lisa e Rosa.
Seguendo la carica di notaio o cancelliere a Certaldo, Scarperia, Anghiari, Cutigliano (dove fu inviato nel 1469 da Pierode' Medici per ...
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palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...