VENIER, Leonardo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente nell’ultimo decennio del XIV secolo, figlio unico di Marco di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Nulla sappiamo della sua giovinezza, [...] con Filippo Maria Visconti; il 9 dicembre si trovava ancora a Ferrara, dove a Nicolò III stava per succedere il figlio Leonello, comandata da Alvise Loredan, mentre il cardinal legato Giuliano Cesarini doveva guidare le forze della lega sino ad ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] P. Veronese, Martirio di s. Giuliano, nella chiesa di S. Giuliano; il polittico di S. Giuliano di Bittino da Faenza, alla Galleria comunale dell'Ultima cena del Garofalo alla Pinacoteca nazionale di Ferrara, quando il F. fu costretto a limitare il ...
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SABBATINI, Giuliano (in religione Giuliano di Sant’Agata)
Matteo Al Kalak
– Nacque a Fanano, piccolo centro della montagna modenese, il 7 gennaio 1684. La madre, Margherita Pavarelli, morì quando egli [...] e 1724), Cesena (1721), Malta (1723), Reggio Emilia (1724) e Ferrara (1725).
Aggregato all’Arcadia con il nome di Ottinio Corineo e ad senza investitura di feudo). A beneficiarne furono, oltre a Giuliano, i fratelli, Ignazio e Nicolò, e i figli di ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] poneva, infine, il C. fra i più facoltosi mercanti fiorentini.
Giuliano de' Ricci, nel maggio 1575, notava come "li più spedite agli Osti e Varni di Venezia, venivano requisite a Ferrara col pretesto che i ministri dei Capponi avrebbero cercato di ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] è la maggior vittoria (o Rodrigo), impersonando il ruolo di Giuliano. Cimentandosi in questa parte, il G. dimostrò il possesso di considerevole.
Nel 1708 è certa la sua presenza a Ferrara presso il teatro del conte Borso Bonacossi, dove interpretò ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] l’acquisizione del titolo ducale. Qui tentò di ottenere da Giuliano Cesarini, figlio di primo letto della moglie Clelia, il il 27 ottobre 1597, non riaprì i giochi. La devoluzione di Ferrara del 1598, e lo schiaffo inflitto al nuovo duca Cesare dal ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] , "Lorenzo di Giovanni da Terriciola" come procuratore dell'arcivescovo Giuliano Ricci. Dunque, se non si ha la certezza che fosse a Roma come la richiesta del viaggio di studi a Bologna e Ferrara.
A Niccolò V, L. dedicò il suo Dialogus humilitatis, ...
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NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] corso della quale Nardi confuta le teorie sull’argomento di Giuliano Signi e Giovanni Castellini. La quarta notte contiene tra Los Angeles 1989, pp. 212, 281; D. Freedberg, Ferrari on the classification of oranges and lemons, in Documentary culture. ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] diversa, dopo l'acquisto di Livorno da parte di Firenze, il D. fece poi parte dell'ambasceria fiorentina che trattò i Ferrara una nuova pace con i rappresentanti viscontei.
Scelto nel 1426 tra i Dieci di balia, il D. prese parte alle discussioni ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] del secolo), due tele firmate nella chiesa di S. Giuliano con Storie di s. Giacomo, che, nonostante il ricorso ; G. Baruffaldi, Vite dei pittori e scultori ferraresi (1697-1722), Ferrara 1844, p. 408; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704 ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...