CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] canonicato a Roma nella chiesa dei SS. Celso e Giuliano e l'amministrazione di S. Angelo sopra Ninfa, monastero il 3 dicembre, Eugenio IV riservò all'abate di S. Bartolomeo di Ferrara l'ufficio di registratore di cui il C. era ancora titolare. Nella ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] costringendo anzi il rappresentante di Eugenio IV, il cardinale Giuliano Cesarini, vescovo di Sabina, ad abbandonare il concilio il a vincere l'opposizione di Eugenio IV, che, prima a Ferrara e poi a Firenze, aveva iniziato e continuato le trattative ...
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ORSI, Roberto
Francesco Lucioli
ORSI, Roberto. – Nacque a Rimini, o nel contado riminese, intorno al 1420, da Luca di Giacomo e da Elisabetta di ser Giuliano da Macerata; ebbe due fratelli, Pandolfo [...] almeno fino al 1494.
Nel 1437 Orsi si recò a Ferrara per studiare con Guarino Veronese; vi conobbe Tito Vespasiano Strozzi, , Napoli e Milano. Falliti i tentativi di mediazione di Giuliano della Rovere, Sisto IV ricorse a Federico da Montefeltro, ...
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VENIER, Leonardo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente nell’ultimo decennio del XIV secolo, figlio unico di Marco di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Nulla sappiamo della sua giovinezza, [...] con Filippo Maria Visconti; il 9 dicembre si trovava ancora a Ferrara, dove a Nicolò III stava per succedere il figlio Leonello, comandata da Alvise Loredan, mentre il cardinal legato Giuliano Cesarini doveva guidare le forze della lega sino ad ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] P. Veronese, Martirio di s. Giuliano, nella chiesa di S. Giuliano; il polittico di S. Giuliano di Bittino da Faenza, alla Galleria comunale dell'Ultima cena del Garofalo alla Pinacoteca nazionale di Ferrara, quando il F. fu costretto a limitare il ...
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SABBATINI, Giuliano (in religione Giuliano di Sant’Agata)
Matteo Al Kalak
– Nacque a Fanano, piccolo centro della montagna modenese, il 7 gennaio 1684. La madre, Margherita Pavarelli, morì quando egli [...] e 1724), Cesena (1721), Malta (1723), Reggio Emilia (1724) e Ferrara (1725).
Aggregato all’Arcadia con il nome di Ottinio Corineo e ad senza investitura di feudo). A beneficiarne furono, oltre a Giuliano, i fratelli, Ignazio e Nicolò, e i figli di ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] poneva, infine, il C. fra i più facoltosi mercanti fiorentini.
Giuliano de' Ricci, nel maggio 1575, notava come "li più spedite agli Osti e Varni di Venezia, venivano requisite a Ferrara col pretesto che i ministri dei Capponi avrebbero cercato di ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] è la maggior vittoria (o Rodrigo), impersonando il ruolo di Giuliano. Cimentandosi in questa parte, il G. dimostrò il possesso di considerevole.
Nel 1708 è certa la sua presenza a Ferrara presso il teatro del conte Borso Bonacossi, dove interpretò ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] l’acquisizione del titolo ducale. Qui tentò di ottenere da Giuliano Cesarini, figlio di primo letto della moglie Clelia, il il 27 ottobre 1597, non riaprì i giochi. La devoluzione di Ferrara del 1598, e lo schiaffo inflitto al nuovo duca Cesare dal ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] , "Lorenzo di Giovanni da Terriciola" come procuratore dell'arcivescovo Giuliano Ricci. Dunque, se non si ha la certezza che fosse a Roma come la richiesta del viaggio di studi a Bologna e Ferrara.
A Niccolò V, L. dedicò il suo Dialogus humilitatis, ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...