BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] venne scoperto un complotto contro la vita del cardinale Giuliano de' Medici; esso fu attribuito in parte alla , Halle 1886, pp. 15 ss.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, Roma 1890, I, pp. 56 ss.; E. Comba, I nostri Protestanti, II ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] volte a Pisa; alla fine del 1470 a Foligno, a Camerino da Giulio Cesare da Varano per conto di Lorenzo e per una sua impresa commerciale impresa in Veneto (sono gli anni della guerra di Ferrara), trovò la morte probabilmente all’inizio dell’autunno. È ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] F. si recò da Ercole d'Este per una consulenza riguardante alcune fontane di Ferrara (1479; ibid., p. 388) e, nel 1480, si sposò una seconda stesso anno, in dicembre, in seguito alla morte di Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona duca di Calabria si ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] 1482 quando, in concomitanza con lo scoppio della guerra di Ferrara, scappò a Roma per poi risalire a Venezia, dove l egli dovette subire l’iniziativa del partito cardinalizio guidato da Giuliano Della Rovere che impose l’elezione di una sua creatura ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] del 1511 era a Roma. Tuttavia le difficoltà della Lega convinsero Giulio II a rimandare il progetto e il F., il 13 febbr . Anche Annibale, sposato come Alessandro a una Strozzi di Ferrara, militò nell'esercito veneto; morì appena trentenne a Padova ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] che assunse il titolo di vicecancelliere a lungo tenuto da Giulio de’ Medici, il nuovo papa decise verso la fine nel sopravvento. Nonostante i propositi guerreschi, Strozzi si rifugiò a Ferrara dove si diede «buon tempo» in compagnia della cortigiana ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] 1397, con le quali fu nominato rispettivamente plebanus plebis di S. Giuliano a Venezia e arcidiacono di Ascoli. L’anno 1400 vide la Concilio di Basilea si riunirono nel gennaio 1438 a Ferrara. Orsini, che li raggiunse all’inizio del mese successivo ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] erano la tombe di Costantino e di tutti gli imperatori, compreso Giuliano l'Apostata, dalla tomba del quale, dice il L., scorreva visse in varie città, sempre insegnando greco. Forse a Ferrara, sicuramente a Firenze, dove egli stesso, nelle sue Vitae ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Ercole d'Este: erano gli schieramenti della guerra di Ferrara. In questa occasione il F. intervenne a favore della si recò a Roma, probabilmente per salutare l'elezione a pontefice di Giuliano Della Rovere.
Morì a Roma all'inizio di agosto del 1504.
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] della Francesca, e influenzano Padova e forse Ferrara. Di fronte, poi, agli altri rapporti, 89 ss.; G. Poggi, Degli affreschi di A. del Castagno nella cappella di San Giuliano della Santissima Annunziata, ibid, IV(1906), pp. 24 ss.; Id., Il duomo di ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...