MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] progetto si compì con l'edificazione, su disegno di Giuliano da Maiano, della nuova cattedrale di cui venne posta la i nipoti Ordelaffi prima a Lugo (terra estense) e a Ferrara, quindi a Napoli. Negli anni successivi Ferdinando continuò a protestare ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] Clemenzia figlia di Giuliano di Lorenzo Buonaccorsi, dalla quale ebbe quattro figli: Giuliano, che il padre VI (1880), 17, p. 271. Indicazioni di odi pubblicate singolarmente in Carducci-Ferrari, cit., pp. 93-98. Dal cit. codice 7 di Le Mans sono ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] ; F. Buselli, Fra Sarzana e Sarzanello. Un episodio poco noto fra Giuliano da Sangallo e il suo maestro, in Necropoli, 6-7, 1969-70 italiana (Einaudi), XI, Torino 1982, ad Indicem; M. Ferrara - F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze 1984, ad ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] probabilmente nel 1531 con Francesca Caroli e da questa ebbe tre figli: Flavio, Giulio e Bartolino. In un atto del 4 giugno 1549 (Ibid., N. una cassa di maioliche al cardinale Ippolito d'Este di Ferrara.
Questo Nicolò è il padre di un Rustighello, ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] e lettore di medicina nelle università di Perugia e Ferrara, ed altri. La forma Guarino ricorre invece nel , ed ottenne per lui Visso e Sanginesio.
Nel 1508 fu nominato da Giulio II commissario e castellano delle rocche di Jesi, Osimo e Offida, in ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] Torre (p. 350), l'affermazione che lo vuole allievo a Ferrara di Teodoro Gaza nel 1447. Tornato a Firenze, cercò di guadagnarsi scrisse una vita, a noi non pervenuta; a Lorenzo e a Giuliano inviò una lunga epistola, il 21 dic. 1469, per la morte ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] un atto per simulare la vendita di certe sue proprietà a un Giuliano dei Leni che le rilasciò atto di retrocessione. A questa misura , restò la protezione della figlia Lucrezia, duchessa di Ferrara, e del figlio Goffredo ritiratosi nel suo feudo di ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] dell'anno 1432, accanto al presidente del concilio Giuliano Cesarini, altri cardinali e principi come Sigismondo di alla fine del 1437 nel trasferimento del concilio a Ferrara. Il F. giunse a Ferrara all'inizio del 1438; a marzo, insieme con tutta ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] anno.
In seguito il C. si recò a studiare a Ferrara, dove conobbe l'Ariosto, e poi a Roma, dove aprile di quello stesso anno (A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Arch. della R. Società rom. di storia patria, IX[1886 ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] quando il G. ebbe i primi contatti con l'architetto Giuliano da Sangallo (Giuliano Giamberti), a cui fu affidata l'opera. I lavori recuperare dal Comune di Firenze e dal duca di Ferrara una serie di crediti inesatti per destinarli alla costruzione di ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...