CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] voto. Scortatolo nell'urbe, il C. riaccompagnò poi il duca di Ferrara, quando questi riprese la via del ritorno ai primi di giugno. Il Nei conclavi che portarono all'elezione di Pio III prima e di Giulio II poi (1503) il C., che dal 20 gennaio aveva ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] Nel settembre del 1920 si iscrisse al fascio triestino, partecipando a tutte le azioni più rilevanti condotte dal fascismo giuliano, allora diretto da F. Giunta.
Fu anche tra i protagonisti delle manifestazioni di protesta, a Trieste particolarmente ...
Leggi Tutto
MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] della Chiesa, il Granducato di Toscana, i Ducati di Ferrara e di Urbino, e il Regno di Napoli. Il 202 s., 206, 215, 217; F. [Grimaldi] da Morrovalle, L'organo "giuliano" e l'organo "gregoriano" nella chiesa di Loreto, in Arte antica e moderna, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] marzo 1499 il G. era al servizio del duca di Ferrara Ercole I d'Este, quando richiese per sé al marchese , XXXIV (1899), p. 95; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s. 4 ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] affidò al B. la carica di reggente della città. In questo stesso anno arresasi Modena ai pontifici, papa Giulio II dispose in odio al duca di Ferrara che fosse restituito al B. e ai suoi congiunti il feudo di San Cesario. Nel gennaio 1511, rivoltosi ...
Leggi Tutto
LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] fondamento sono invece le notizie tramandate circa viaggi del L. a Milano, Ferrara, Venezia e in Toscana, in occasione dei quali avrebbe incontrato tra nel Cortegiano (come Ottaviano e Federico Fregoso, Giuliano de' Medici, P. Bembo, Cesare Gonzaga, ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] diritto a Bologna e a Padova, per addottorarsi a Ferrara nel 1431, fu testimone a un atto di permuta 'Angiò, Lancianoo 1904, p. 179; per Girolamo: F. Giunta, Fra Giuliano Mayali agente diplomatico di Alfonso il magnanimo (1390?-1470), in Arch. stor ...
Leggi Tutto
GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] giovinezza del G. tranne che fu legato da consuetudine con Giuliano de' Medici, duca di Nemours: come riporta il Vasari, dell'Accademia fiorentina, Firenze 1700, I, pp. 62-64; G. Negri, Storia degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 282. ...
Leggi Tutto
BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] ricevuti neanche questa volta. Il 29 marzo si trasferirono a Ferrara, dove furono accolti del duca Alfonso d'Este al quale nel novembre del 1502 il governatore veneziano di Trani, Giuliano Gradenigo, annunciò la sua morte al governo della Repubblica. ...
Leggi Tutto
FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] e prima del 1530, dato che vi si nomina come morto Giuliano de' Medici, duca di Nemours, e si accenna a Palla Poligrafo Gargani, 850; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini…, Ferrara 1722, p. 403; G. Targioni Tozzetti, Relazioni d'alcuni ...
Leggi Tutto
pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...