Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] situazione è destinata a cambiare bruscamente con l’ascesa al potere, nel 361, di Giuliano, cugino dell’imperatore, che rinnega la fede cristiana nella quale era stato allevato (per questo sarà chiamato l’Apostata), abolisce tutti i privilegi che le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] si limita a ratificare le proposte che arrivano dai municipi. Giuliano, al quale i cristiani attribuiscono l’epiteto di Apostata, emana norme per regolamentare il procedimento di selezione degli insegnanti.
Nel corso del basso impero dunque ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] Costantino: egli intraprese la strada, proseguita dai successori (con l'eccezione di Giuliano detto l'Apostata), che portò il cristianesimo a diventare il fondamento religioso dell'Impero Romano e l'imperatore a essere di fatto e di diritto il capo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La resistenza del paganesimo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IV e V secolo la legislazione imperiale si fa sempre [...] anche a coinvolgere la stessa figura dell’imperatore nella persona di Giuliano, detto l’Apostata.
La meteora di Giuliano
Figlio di un fratellastro di Costantino, Flavio Claudio Giuliano nasce a Costantinopoli nel 331 e trascorre buona parte della ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] e tutta la sua genìa. Costantino, ma non Costantinopoli, cui l’Apostata era al contrario molto legato.
Nel messaggio inviato nel 357 a Milano per il consolato di Costanzo Augusto e Giuliano Cesare, Temistio aveva insistito su questo legame, che era ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] i Giudei, mitigatasi l'originaria severità dell'editto di Adriano che lï escludeva, furono riammessi, anzi sotto il regno di Giuliano favoriti, e autorizzati perfino a riedificare il tempio (362), ma con la morte dell'Apostata ricaddero in condizione ...
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METAPONTO
Dinu Adamesteanu
(XXIII, p. 56; App. IV, II, p. 457)
Dopo il 1970 gli scavi e le ricerche condotte a M. hanno portato a nuove scoperte riguardanti l'origine e sviluppo della colonia, la sua [...] . Messineo, Una stele da Metaponto, ibid., 3 (1981), pp. 49-54; L. Giardino, Metaponto tardo-imperiale e Turiostu: proposta di identificazione in margine ad un miliarium di GiulianoApostata, in Studi di Antichità, 3 (1982), pp. 155-73; D. Mertens, A ...
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Già fiorente città della Palestina e sede di varie civiltà. Situata all'estremità orientale della grande pianura di Esdrelon su un altipiano sovrastante di 100 m. la vallata del Giordano da cui dista 7 [...] l'imperatore Anastasio (491-518), divenuta metropoli della Palestina seconda, ebbe ricostruite la chiesa e le mura distrutte da GiulianoApostata stati identificati i resti di 6 templi costruiti uno sopra l'altro e cioè: due del tempo di Tutmosi III ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] : sconfiggere il regime secolare e apostata degli alawiti (storica minoranza sciita della black list che stabilisce chi vada ucciso.
L’attentato di Boston
Il 15 aprile 2013 un attentato e 2013) e di Giuliano Delnevo, un convertito genovese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] «Gianfalco» e in «Giuliano il Sofista», cioè nell’uccello rapace e nell’Apostata, due eteronimi del suo allievo ma non degli atti d’amore. Si espongono le dottrine ma non si vivono. L’idea è un mezzo per vivere ma non è una forma di vita. Prima di ...
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apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
giulianista
s. m. (pl. -i). – 1. Altro nome con cui sono stati indicati gli aftartodoceti (v.), in quanto seguaci del vescovo Giuliano di Alicarnasso (sec. 6°). 2. Nel medioevo, furono così chiamati, con riferimento all’imperatore romano Giuliano...