Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] mantenuto qualche scultura gallo-romana, d'origine parigina, esposta nella sala principale delle Terme. La celebre statua di Giulianol'Apostata è stata trasferita al Louvre, accanto ad un'altra statua affine.
4. - Museo Guimet. - Fondato a Lione nel ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] di imperatori come Costantino, Gioviano, e fors'anche il cesare Desiderio; infine, si trovano anche c. con al dritto l'effigie di Giulianol'Apostata (o di Valentiniano III, ma con leggenda D(ominus) n(oster) Fl. Cl. Iulianus P. F. Aug. In questa ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] dell'Oronte, è stata con verisimiglianza identificata col Martyrion di S. Babylas, fondato appunto pochi anni dopo che, sotto Giulianol'Apostata, le ossa del Santo erano state ricondotte in città da Dafne perché ivi avrebbero disturbato, con la loro ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] fu se non un posto militare abbandonato dalla popolazione civile. Al tempo di Giulianol'Apostata, la città era già un tratto di deserto (secondo Ammiano Marcellino l'imperatore, durante la sua ultima spedizione contro i Persiani, cacciò leoni tra le ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] Rolley, ibid., LXXXVIII, 1964, p. 496 ss.; statua di Adriano: C. Rolley-F. Salviat, ibid., 1963, p. 555 ss. Testa di Giulianol'Apostata: P. Léveque, in Mon. Piot, LI, 1960, p. 105 ss. Per le sculture ad Istanbul: G. Mendel, Cat. Sculpt. Grecques Rom ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] da cui Oribasio (345-403), medico di Giulianol'Apostata, derivò alcuni excerpta per le sue ᾿ in rapporto con miniature del tipo di Lavra, Q 75 e quindi di origine greca.
L. Binyon-J. V. S. Wilkinson-B. Gray, Persian Miniature Painting, Londra 1933, ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] British Museum (Cat. n. 3619), con rappresentazione di una coppia imperiale, sono stati così riconosciuti, volta a volta, Giulianol'Apostata con Elena (Bernoulli), Commodo e Crispina (Kings), M. Aurelio e Faustina II (Maskelyne), Claudio e Messalina ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] rovescio è il labarum - sormontato dal monogramma di Cristo -, che trafigge un serpente (Spes publica). Prima di Giulianol'Apostata le sole monete veramente cristiane sono quelle di Amiens, battute sotto Magnenzio nel 350, dove appare il monogramma ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] ); la prima comunità cristiana sorse probabilmente con Costantino che edificò una chiesa (probabilmente distrutta da Giulianol'Apostata); verso i culti pagani Costantino fu tuttavia tollerante, limitandosi a proibire la prostituzione sacra (Euseb ...
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NICOMACHI e SIMMACHI
C. Bertelli
Un dittico d'avorio già impiegato come chiusura del reliquiario dell'abate Bercario a Montier-en-Der, e ora diviso tra il Museo di Cluny, a Parigi, e il British Museum, [...] dittico nel trecentenario della consacrazione di Antonino Pio (463); infine il Wessel pensava all'apoteosi di Giulianol'Apostata.
L'identificazione del personaggio rappresentato con un imperatore non ha però basi sufficienti e può essere contestata ...
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apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
giulianista
s. m. (pl. -i). – 1. Altro nome con cui sono stati indicati gli aftartodoceti (v.), in quanto seguaci del vescovo Giuliano di Alicarnasso (sec. 6°). 2. Nel medioevo, furono così chiamati, con riferimento all’imperatore romano Giuliano...