Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , Short Guide, n. 5028), con la testa del Museo Naz. Romano, già senza fondamento detta di Giulianol'Apostata (Inv. 247, Catal. 323), nella quale l'eleganza e il linearismo permangono, ma il classicismo già si infrange a favore di una sensibilità ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] sorsero anche le colonne con le statue di Costantino stesso con ai piedi quelle dei suoi tre figli, di Licinio e di Giulianol'Apostata. L'Augustéon corrisponde all'incirca all'attuale piazza di S. Sofia, che è ad un livello di m 2,50 più alto dell ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] porfido erano le statue imperiali, da Traiano ai Tetrarchi, di porfido i sarcofagi imperiali, da Adriano a Costantino, a Giulianol'Apostata, a Marciano; di porfido il sepolcro di Teodorico e dei sovrani normanni e svevi, da Ruggero II a Guglielmo I ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] lettera al medico dell'imperatore l'imbarazzante riferimento a Giulianol'Apostata, autore di una legge , a cura di Ch. Vuillaume, ivi 1993; III (che indica nel frontespizio l'ipotizzata attribuzione a Pietro di Cava), a cura di A. de Vogüé, ivi 1998 ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] MA)-London 1993, p. 149; R. Lizzi, Discordia in urbe. Pagani e cristiani in rivolta, in Pagani e cristiani da Giulianol’Apostata al sacco di Roma, Atti del Convegno internazionale di studi (Rende 12-13 novembre 1993), cit., Soveria Mannelli 1995, pp ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] , seppure qualitativamente inferiori a quelli della basilica di Qasr el-Lebia (Olbia ?) datati al 536. Al tempo di Giulianol'Apostata è datata la costruzione di quel sacrario detto delle divinità alessandrine, addossato all'esterno di un tratto del ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] nel Liber pontificalis.
Il periodo del pontificato è stato posto erroneamente in sincronia con il regno di Giulianol'Apostata (360-363); la sua elezione, diversamente da quanto testimoniato in altre fonti autorevoli, è presentata come ratificata ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] e di altri officianti, erano portate soltanto dai cittadini (i r. di Parigi e Thasos, erroneamente attribuiti a Giulianol'Apostata, non fanno eccezione).
Per quanto riguarda i materiali impiegati per i r. valgono le stesse regole della statuaria ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Atene. Giovanni, poeta alimentatosi alle fonti classiche, nel suo Contro Giulianol'apostata non rivendica apologeticamente una dignità culturale per la propria religione, ma contesta l'esistenza di una gestione privata di quella cultura, che è ormai ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] ricostruzione di questi passaggi Burckhardt, contrapponendosi a Eusebio, si appoggia univocamente alle testimonianze di Giulianol’Apostata e di Zosimo. L’assassinio dei familiari nel 326 come anche le altre esecuzioni capitali testimoniate da questo ...
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apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
giulianista
s. m. (pl. -i). – 1. Altro nome con cui sono stati indicati gli aftartodoceti (v.), in quanto seguaci del vescovo Giuliano di Alicarnasso (sec. 6°). 2. Nel medioevo, furono così chiamati, con riferimento all’imperatore romano Giuliano...