MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] . La legislazione giustinianea, come emerge da un testo di Giuliano interpolato (Dig., XXIV, 2 de div. et rep., nuziale è proibita nella liturgia.
Bibl.: Diritto italiano: F. Vassalli, Il matrimonio nel regime del Concordato fra l'Italia e la ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] in denaro. Massimiano nel 288 fece dei Franchi un regno vassallo, al quale venne affidata la difesa della frontiera contro e definitivamente nel territorio dell'impero, nell'Alsazia; Giuliano li sconfisse a Strasburgo (358), ma dovette concedere ...
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PANTICAPEO (Παντικάπαιον)
Michaell Rostovtzeff
Città greca sulla sponda occidentale degli stretti di Azov (Bosporo Cimmerico), oggi Kerč′ nella Crimea. Panticapeo fu una delle colonie greche fondate [...] oscura. Certo è che i re di quest'epoca non erano più vassalli di Roma, ma sudditi e clienti di Goti, Alani e Borani che né per distruzione. Nel 362 d. C. al tempo di Giuliano, lottava ancora contro i barbari come città dell'impero romano e ...
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PERSONA (XXVI, p. 860)
Rosario NICOLO'
Persona giuridica. - Il codice civile del 1942 pur mantenendo fermo il principio secondo il quale ogni persona fisica è soggetto di diritti, principio comune a [...] giuridiche, in Trattato di diritto civile, diretto da F. Vassalli, Torino 1938; A. Falzea, Il soggetto nel sistema dei , Relazione riorganizzazione dello Stato, III, Roma 1946; M. Giuliano, Il rapporto d'impiego con gli enti pubblici economici, Padova ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] sorella d'Astrea, l'alma donzella
che in sacre leggi i suoi vassalli bea,
quella ch'è di se stessa e polo e stella
né . Cf. Lina Bolzoni, Eloquenza e alchimia in un testo inedito di Giulio Camillo Delminio, "Rinascimento", n. ser., 14, 1974, pp. 244 ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] sempre un Regno con una propria corte, e per di più vassallo dell'Egitto.
Inoltre Caterina regnava da sola da molto tempo, dal che a più riprese, ad esempio, sia il papa Giulio II che l'imperatore Massimiliano cercarono di indurre la Repubblica ad ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] culturalmente non omogenei: in principio sono soprattutto pastori nomadi, vassalli non agiati o singoli commercianti; solo dal XV sec. da autori della tarda romanità (Ammiano Marcellino, Giuliano, Eliodoro), che utilizzano il termine di clibanarius ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] La frontiera orientale dello Stato, nelle alpi Giulie, era ormai lontana da Venezia quanto quella corso di questa guerra, per essere successivamente restituita ai conti, ora vassalli di Venezia: Attilio Tamaro, La Vénétie julienne et la Dalmatie, ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] Traiano. I tardi critici di Costantino – in particolare Giuliano – commenteranno con sarcasmo la discrepanza tra le pretese e la prima volta il diretto interlocutore di un’intera serie di vassalli e clienti orientali, e di vari Stati che collaborano a ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] re nel demanio regio, i canoni e le prestazioni dovute dai vassalli ai baroni, i castelli e le opere fortificate da distruggere o ; E. Cuozzo, Federico II rex Siciliae, Atripalda 2003; Studi normanni e federiciani, a cura di A. Giuliano, Roma 2003. ...
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euromanette
s. f. pl. Ordine di arresto che ha valore in tutto il territorio dell’Unione europea. ◆ • Esemplifichiamo pure, non facciamo gli ipocriti sulle euromanette. In Europa ciascuno ha le sue preoccupazioni, piccole e grandi. (Foglio,...
dissenting opinion
loc. s.le f. inv. Nel linguaggio giuridico, opinione dissenziente di uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ Giuliano Vassalli lascia...