DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] nonché il versamento della "subventio" dovuta in casi del genere dai vassalli dei loro feudi. Nel 1289 il D. era di nuovo 1338, in Rer. Ital. Script., 2 ed., IX, a cura di Giuliano Bonazzi, p. 823; Annales fratris minoris Gandavensis, in J. - J. De ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] il B. che lo proclamò ribelle al re, intimando ai suoi vassalli di negargli ubbidienza. Il 18 dicembre arrivò il duca di Calabria e far leva sul dissidio del papa con il cardinale Giuliano Della Rovere per arrivare a quel definitivo riavvicinamento ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] infeudando nel corso degli anni, dando origine a una classe di vassalli minori (valvassori), che entrò poi a far parte, coi capitanei visconteo negava loro in patria. Un da Bussero, infatti, Giuliano del fu Luzono, milanese, è documentato nel 1329 a ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] del castello di Morolo e dell'obbligo imposto a Tommaso di Supino, vassallo della Chiesa, di pagargli una somma di denaro e di prestargli castelli (Ceccano, Amara, Patrica, Cacume, Monteacuto, Giuliano, Santo Stefano, Pisterzo e Carpineto - che aveva ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] era ricordata come "vidua" - contro i suoi vassalli in terra di Barbaro.
Ancora nel maggio del 1283 ; E. Pometti, Carte delle abbazie di S. Maria di Corazzo e di S. Giuliano di Rocca Falluca in Calabria, in Studi e docum. di storia e diritto, XXII ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] castelli. Ma il C. reagì prontamente: radunati i suoi vassalli di Maenza e le truppe del capitano Riccio, avanzò contro dei beni dotali assegnatile nel 1420 - il castello di San Giuliano - egli aveva fatto redigere un falso istrumento di donazione, ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] Comune. Il B. poteva contare anche sull'aiuto dei vassalli del contado, poiché ereditava dal padre compartecipazioni nei feudi vercellesi seguaci del pontefice, cioè due case nella via S. Giuliano, molto vicine a quelle già da lui possedute presso la ...
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euromanette
s. f. pl. Ordine di arresto che ha valore in tutto il territorio dell’Unione europea. ◆ • Esemplifichiamo pure, non facciamo gli ipocriti sulle euromanette. In Europa ciascuno ha le sue preoccupazioni, piccole e grandi. (Foglio,...
dissenting opinion
loc. s.le f. inv. Nel linguaggio giuridico, opinione dissenziente di uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ Giuliano Vassalli lascia...