Attore italiano (n. La Spezia 1942). Rivelatosi con In memoria di una signora amica di G. Patroni Griffi, si impose con GiuliettaeRomeo di W. Shake speare, per la regia di F. Zeffirelli. Scoperto dal [...] ferito nell'onore (1972), Film d'amore e d'anarchia (1973), Travolti da un insolito Ferrara, Ti voglio bene Eugenio (2002) di F. J. Fernandez (che gli è valso il David di Donatello come migliore attore non protagonista), Il cuore altrove (2003 ...
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Attore (Milano 1933 - Florina 1994); interprete di forte personalità, ha conquistato la sua prima popolarità alla TV nel 1959 (interpretando il ruolo di Rogožin ne L'idiota di F. M. Dostoevskij), seguito [...] La via più lunga (1965). In teatro ha legato il suo nome soprattutto a GiuliettaeRomeo (1960), a Sacco e Vanzetti (1960-61) di M. Roli e L. Vincenzoni, a Il Vicario (1965) di R. Hochhuth. Più intensa la sua attività cinematografica, nel corso della ...
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Musicista (Sacco, Trento, 1883 - Pesaro 1944). Studiò a Rovereto con V. Gianferrari e a Pesaro con P. Mascagni. Esordì (1902) con un poema sinfonico: Il ritorno di Odisseo per soli, coro e orchestra. Scriveva [...] Conchita (1911), Melenis (1912), Francesca da Rimini (1914), l'opera più celebre di Z., La via della finestra (1915), GiuliettaeRomeo (1921), I cavalieri di Ekebù (1925), Giuliano (1928), Una partita (1933), La farsa amorosa (1933), oltre i lavori ...
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Attrice italiana (Ancona 1915 - Trieste 1997); brillante e spontanea, fece parte di varie compagnie di prosa, fra cui il Piccolo Teatro della Città di Roma (Il campiello; Dialoghi delle Carmelitane; La [...] mandragola). Prese parte inoltre a numerosi film: L'onorevole Angelina (1947); Parigi è sempre Parigi (1951); Le ragazze di piazza di Spagna (1952); GiuliettaeRomeo (1968). Fu molto attiva anche in televisione. ...
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Novelliere (Castelnuovo Scrivia 1485 - Agen 1561), la cui fama è legata alle sue Novelle (le tre prime parti furono pubblicate nel 1554, la quarta nel 1573). A ogni novella, incentrata su fatti reali o [...] oltralpe che in Italia, diedero la trama a molti drammi di Lope de Vega e al RomeoeGiulietta di W. Shakespeare.
Vita
Domenicano, condusse vita mondana e cortigiana piuttosto che religiosa. Costante nell'odio verso gli Spagnoli, fu al servizio di ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] il Monti, che lesse Sh. nella versione francese del Letourneur, pianse per le sventure di GiuliettaeRomeo, raccapricciò per i furori d'Amleto, e tentò d'ormeggiare lo Sh. nei suoi drammi, mostrandosi soprattutto colpito dalle apparizioni di spettri ...
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Nel corso dell'ultimo decennio del 20° sec. e agli inizi del 21° il b., inteso come spettacolo di danza nella sua accezione più vasta, al di là di schemi, stili o tecniche, ha visto consolidarsi la tendenza [...] anche F. Monteverde (n. 1958), particolarmente versato nella trasposizione di opere letterarie, da Shakespeare (GiuliettaeRomeo, 1989; Otello, 1994; La tempesta, 1996) a O. Wilde (Il fantasma di Canterville, 1996), a F. Wedekind (Next, liberamente ...
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Pittore, nato a Pavia il 10 aprile 1837, morto a Milano il 10 giugno 1878. Orfano fin da bambino, fu iniziato al disegno da Giacomo Trecourt (1812-1882), un pittore bergamasco che era amicissimo del conterraneo [...] , di Gaudenzio Ferrari, del Cerano, sono i primi pensieri plastici de La Presentazione di Marco Polo e degli Amanti alla tomba di GiuliettaeRomeo, i quadri del suo esordio, dipinti intorno al 1860. Nel '59 aveva lasciato Venezia per sfuggire ...
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Sopranista e compositore di musica, nato a Urbania nel 1766, morto a Napoli nel 1846. Fu allievo del Gibelli ed esordì a Roma, al teatro Argentina. Girò quindi l'Europa, con grandi successi e, nel 1805, [...] ed era ammirevole nell'azione scenica. D. Cimarosa scrisse per lui Gli Orazi e i Curiazi. Fu interprete ammiratissimo della Semiramide del Rossini e dell'opera GiuliettaeRomeo di N. Zingarelli, per la quale compose egli stesso la romanza "Ombra ...
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SHEARER, Norma
Gian Luigi RONDI
Attrice cinematografica, nata a Montreal (Canada) il 10 agosto 1904. Esordì al cinema fin dai primi tempi del muto e divenne col sonoro una delle attrici più significative [...] espressive, il suo momento di maggior fulgore è da ricercarsi nel periodo 1934-38, quando dette vita alle sue interpretazioni più celebrate: La famiglia Barret, 1934; GiuliettaeRomeo, 1937, e Maria Antonietta, 1938. Donne, nel 1939, segnava ...
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donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...
completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...