ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] degli Almieri di Mario Peragallo (13 febbraio 1937), Rigoletto di Verdi (marzo-aprile 1937), Madama Butterfly (gennaio-febbraio 1939), GiuliettaeRomeo di Riccardo Zandonai (marzo-aprile 1941), La baronessa di Carini di Giuseppe Mulè (dicembre 1941 ...
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SAVORANI, Eugenia
Saverio Lamacchia
SAVORANI, Eugenia (coniugata Tadolini). – Nacque a Forlì, dove fu battezzata il 20 luglio 1808, da Filippo Savorani, cancelliere censuario e segretario della municipalità, [...] prima stagione teatrale l’affrontò nel Carnevale 1829-30, al Ducale di Parma: cantò in GiuliettaeRomeo di Nicola Vaccaj, Tancredi e Bianca e Falliero di Rossini.
Rossini, coinvolto nell’impresa del Théâtre Italien, agevolò il trasferimento a Parigi ...
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MUZZI, Luigi
Luigi Matt
– Nacque a Prato il 4 febbraio 1776 da Giovanni e da Carlotta Cantini.
Ragazzo irrequieto e poco incline ad assoggettarsi all’autorità paterna, fu iscritto al collegio Cicognini, [...] in molte occasioni. Coltivò anche, ma con minore impegno, la scrittura poetica, il cui frutto più rilevante fu il carme GiuliettaeRomeo (Firenze 1842); alcuni testi sono raccolti in Saggio di rime (cit.).
La vastissima rete dei suoi rapporti con ...
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PUCCINI, Giovanni
Emiliano Morreale
PUCCINI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 9 novembre 1914 da Mario, scrittore, e da Sandra Simoncini. Fu fratello maggiore di Massimo (sceneggiatore, noto [...] Bernardo Bertolucci, era una versione ironica del classico ‘film su un colpo’, mentre Dove si spara di più (1967) ambientava una storia alla GiuliettaeRomeo all’interno di una faida tra famiglie del West, con alcune bizzarre idee di sceneggiatura ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] , G. Andreozzi, F. Morlacchi. Sempre nello stesso anno passò al teatro Comunale di Bologna, ove prese parte al dramma serio GiuliettaeRomeo di N.A. Zingarelli; quindi, nel 1808, fu nuovamente al teatro Nuovo di Padova, dove, tra l'altro, interpretò ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] . Benedetto diverse opere, alcune delle quali in prima esecuzione, come Issipile di G. Marinelli, GiuliettaeRomeo di N. Zingarelli e Orazi e Curiazi di D. Cimarosa. Nel febbraio 1797 fu, infatti, al Teatro Ducale di Parma per la prima del Principe ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] a Londra, cantò successivamente varie opere del suo repertorio (Ricciardo e Zoraide,Zelmira di Rossini, Il crociato di G. Meyerbeer, GiuliettaeRomeo di N. Zingarelli, ecc.) e prese parte anche a diversi concerti in altre città inglesi, insieme ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] anche al Politeama genovese. Fu quindi nel 1924 al teatro Carlo Felice di Genova in Otello di Verdi (direttore F. Capuana) eGiuliettaeRomeo di R. Zandonai. Nello stesso anno cantò al teatro Comunale di Bologna ne La bohème di G. Puccini, accanto a ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] Visconti,La Vergine riceve il celeste messaggio, in Ape italiana, II (1836), pp. 54 s., tav. XXXV; G. C. Gentili,GiuliettaeRomeo dipinto di F. B. presso il conte S. Servanzi Collio, in L'Album, VII (1840), p. 219; D. Zanelli,Il Perfetto leggendario ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] marmo di Zuleika (Firenze, Esposizione degli artisti italiani, 1906-7, e seguenti; repliche anche in bronzo), GiuliettaeRomeoe Paolo e Francesca (marmi; gessi presso gli eredi), e infine L'estate: il ventaglio, Margherita, Madre, Il bacio (marmi ...
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donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...
completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...