CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] , per la quale fu definita "sublime"). A luglio la formazione era a Livorno, all'arena Labronica, dove esordì con GiuliettaeRomeo di C. Della Valle duca di Ventignano, cui seguì la Luisa Strozzi di G. Battaglia (la C., protagonista in entrambe ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] prolungò per la durata di quattro anni. Ritornato in Italia, si esibì nel 1804 a Milano nello Alonzo e Cora di S. Mayr e nella GiuliettaeRomeo di N. Zingarelli, mentre, nell'estate dello stesso anno, inaugurò a Piacenza un nuovo teatro all'aperto ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] . 1921; Il trampolino per le stelle, Bologna 1922; L'uomo che ha fatto uscire il papa, ibid. 1922; Il figlio di GiuliettaeRomeo, Firenze 1925; Mister Whisky mio rivale, Milano 1926; La perla nera, Roma 1926; Tre discorsi al mio arabo, Milano 1927 ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] prima esecuzione Dolores di Tomás Breton cantata in castigliano (26 giugno 1922) e La Scuola del Villaggio di Felix Weingartner (7 luglio); inoltre portò al trionfo GiuliettaeRomeo di R. Zandonai(20 luglio 1922), novità per quel teatro: ne furono ...
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ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] tragedie di G. Zavala y Zamora, M.-A. Rochon de Chabannes, A. J. Bourlin, L. F. Camella, Ch. F. Weisse (alla GiuliettaeRomeo di questo l'A. aggiunse un lieto fine per il pubblico napoletano), P. Calderón de la Barca, J. Marsollier de Vivetières. A ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] per il noto collezionista Giambattista Sommariva, l'H. realizzò una grande tela con L'ultimo bacio di GiuliettaeRomeo (Tremezzo, Como, villa Carlotta), interpretazione tipicamente romantica del soggetto shakespeariano, che insiste, da una parte, su ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] di un mese, in tempo per cantare il 7 genn. 1923 al teatro Regio di Parma GiuliettaeRomeo, e soprattutto (al termine delle recite a Montecarlo e in Sudamerica) in tempo per prepararsi a quella che sarà l'occasione più importante della sua intera ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] una sceltissima libreria"; il Compagnoni finì per frequentarlo, fino a donargli "un esemplare della novella di GiuliettaeRomeo scritta nel 500 da Luigi da Porto e da me fatta stampare pei torchi del Palese" (Compagnoni, pp. 128-131). In questi anni ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] cui il D. partecipò con ben sette opere: GiuliettaeRomeo, su commissione del conte Francesco Gualdo di Vicenza; , 10 marzo 1838, pp. 77 s.; Esposizione delle opere degli artisti e dei dilettanti nella I. R. Accad. di belle arti in Venezia per ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] .
Il 7 ott. 1901, a soli sedici anni, diresse la sua prima composizione, il poemetto sinfonico con voci GiuliettaeRomeo. Dal 1902 al 1906 frequentò anche la facoltà di lettere dell'Università di Roma; nel 1907 conseguì il diploma di composizione ...
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donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...
completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...