MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] volta di Milano, spronato dal fratello Raffaele, per tentare di rilanciare la propria carriera di operista. E tuttavia il suo quarto melodramma, RomeoeGiulietta su libretto di M.M. Marcello, edito da Lucca, dopo aver esordito al teatro Comunale di ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] (Figaro), Don Giovanni (Don Giovanni), RomeoeGiulietta (Mercuzio) di F. Marchetti, Africana s., XXX (1875), 50, p. 411; XLV (1890), 47, pp. 752 s. (è citato in tutte le annate dal 1859 al 1894); P. Cambiasi, Rappresentazioni date nei reali teatri ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Peri (Reggio Emilia, teatro Municipale, 21 apr. 1857), Mazeppa di C. Pedrotti (Bologna, teatro Comunale, 3 dic. 1861) RomeoeGiulietta di Marchetti (Trieste, teatro Comunale, 25 ott. 1865). Ancora negli ultimi anni di attività fu il primo interprete ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] di belle arti di Roma nel 1908.
La sostanziale fedeltà del B. a questi due filoni ("eccezioni" come il RomeoeGiulietta, venduto in Germania nel 1890, non costituiscono note troppo discordanti) offre già una prima indicazione sui limiti della sua ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] il C. - non trovò di meglio che farmi debuttare accanto a Vera Vergani in RomeoeGiulietta di Shakespeare. Nei versi, nel costume mi trovai subito a disagio. Nella triste e lagrimosa storia... mi rivelai un vero attor comico. Ma la prova valse a ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] Teatro Costanzi, 1896). Oltreché in patria, la B. ebbe accoglienze entusiastiche in tutta Europa e nel Sud America (particolarmente nell'opera RomeoeGiulietta di Ch. Gounod, insieme con R. Stagno); speciale ammirazione le tributarono, tra i sovrani ...
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ANSELMI, Giuseppe
Angelo Mattera
Nato a Catania il 16 nov. 1876. Si fece conoscere ancora fanciullo come violinista; quindi, appena sedicenne, entrò a far parte di una compagnia di operette in qualità [...] le sue doti di attore, soprattutto in opere di spiccata intonazione romantica e aristocratica. Fu, infatti, insuperabile interprete di Manon e Werther di J. Massenet, di RomeoeGiulietta di Ch. Gounod, che a lui dovette il suo successo sui teatri ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 251, d'ora in poi Novellino), dunque tra marzo e aprile.
Forse il G. fu il primogenito, poiché e la novella di Mariotto e Ganozza (XXXIII), lontana fonte, tramite La Giulietta di Luigi Da Porto, di Romeo and Juliet di W. Shakespeare (sulla novella è ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] di P. Pirri, Bologna 1934, pp. 27 s.; Giulietta marchesa di Barolo, Delle memorie di una giovane signora, Alba Lusso, Carignano. Luoghi pii, Pinerolo 1971, pp. 49 s., 53 s.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, Bari 1971, I, pp. 94 s., 97, 230; P. ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] di Viola, mentre nell'estate dello stesso anno a Venezia fu Arlecchino nel Bugiardo di Goldoni e Mercuzio nel RomeoeGiulietta. Nel 1939 formò compagnia con R. Morelli e nel 1940 con L. Carli: alternò testi di impegno quali il Kean di Dumas, Il ...
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donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...
completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...