ANTAMORO, Giulio
Riccardo Capasso
Nato a Roma nel 1877 da nobile famiglia, iniziò nel 1910 l'attività di regista per la CINES con alcune comiche di Tontolini (Polidor). Del 1913 sono i suoi primi lungometraggi, [...] Sfumatura e Dopola morte, entrambi interpretati da Hesperia, Luciano Molinari e Leda Gys; films che, però, non andavano al di là della mediocre melodrammatica dannunziana del tempo, anche se l'A. riuscì, ...
Leggi Tutto
SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] lanciò nel mondo dello spettacolo come Leda Gys e accompagnò in Egitto per le riprese del film Christus (1916) di GiulioAntamoro. La fine delle riprese, durante le quali Trilussa aveva recitato suoi versi al cospetto del principe ereditario d’Egitto ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] in Fabiola (1918), tutti di Guazzoni, e un memorabile Ponzio Pilato in Christus (1916), per la regia di GiulioAntamoro.
Durante il periodo bellico, Novelli – considerato eroe serio, mai propenso a svenevoli effusioni sentimentali, un uomo vero sul ...
Leggi Tutto
Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] signo vinces; nel 1914 Mario Caserini si cimentò con Nerone e Agrippina, e Luigi Maggi con Delenda Carthago!; nel 1916 GiulioAntamoro si recò in Egitto per l'agiografia del Christus; nel 1918 Febo Mari diresse e interpretò Attila e nel 1919 Giuda ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] anche a quadri famosi (come L’ultima cena di Leonardo da Vinci) e il famosissimo Christus (1916) di GiulioAntamoro: due antesignani dei successivi kolossal hollywoodiani163. La stampa di settore dell’epoca della Grande guerra accoglie in maniera ...
Leggi Tutto
VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] di produzione di Roma. Che la accontentò, provandola subito in un film realista, Suonatori ambulanti (1912), diretto dal conte GiulioAntamoro. La Cines le dette la possibilità di cimentarsi in vari generi: il film storico, il dramma moderno e la ...
Leggi Tutto
VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] d’oro della produzione partenopea, fu scritturato dal produttore Gustavo Lombardo per L’avvenire in agguato (1916) di GiulioAntamoro, dal dramma di Roberto Bracco.
Chiusa la parentesi napoletana, diede il proprio contributo alla Grande Guerra in ...
Leggi Tutto
PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] primavera e Gioco pericoloso), La fortuna viene dal cielo di Ákos Ráthonyi sempre nel 1942, L’angelo bianco di GiulioAntamoro e Quelli della montagna di Aldo Vergano, entrambi del 1943; Nebbie sul mare di Marcello Pagliero nel 1944. Di particolare ...
Leggi Tutto
Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] e Isotta (1911) e Romeo e Giulietta (1912), tutti di Falena. Per la società Cines recitò in Suonatori ambulanti (1912) di GiulioAntamoro, ma, avendo la società già scritturato un'altra prima attrice, nel 1912 la B. passò alla Celio Film del conte ...
Leggi Tutto
Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] , 1942), Giuseppe Amato e Erich Engel (Non mi sposo più, 1942), Gennaro Righelli (Orizzonte di sangue, 1942), GiulioAntamoro e Federico Sinibaldi (L'angelo bianco, 1943). Nel secondo dopoguerra riprese a lavorare intensamente, sia con Trenker sia ...
Leggi Tutto