Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Farnese. Fu poi inviato come vicelegato a Perugia, dove affiancò dal settembre 1548 il cardinale, appena quindicenne, GiuliodellaRovere. Proprio allora il Consiglio Generale di Milano lo proponeva come candidato al vescovato di Como, ma le autorità ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] , però, ebbe solo in mente di scrivere. Lasciò invece manoscritta un'Enarratio in titulum "De interdictis", dedicata al cardinale GiulioDellaRovere (Vermiglioli, p. 13); ci ègiunta anche notizia di una sua prefazione a un manoscritto - di cui si è ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il Palazzo di Venezia (dal 1455), e altri palazzi costruiscono i cardinali Domenico Capranica, Domenico dellaRovere, GiulianodellaRovere, originali fusioni di una tipologia medievale con il nuovo concetto rinascimentale del palazzo. Il primo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in Francia ad additare a quella corte la via di Napoli. Ora, cardinali come Ascanio Sforza e GiulianodellaRovere, nemicissimi di papa Alessandro, pure chiamavano. Pier Capponi fiorentino, mandato a Carlo VIII per distoglierlo dalla spedizione ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] quella di Giulio II, e soprattutto sempre inficiate negli scopi e nei mezzi dalle preoccupazioni nepotistiche dei due pontefici medicei. Leone X, come non esitò, nel 1516, a ritogliere arbitrariamente il ducato di Urbino a Francesco dellaRovere, che ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] , d'altronde, l'elevazione al seggio pontificio del card. Giulio de' Medici (Clemente VII), col quale egli era in Milano. Fallito il quale attacco e ritiratosi Francesco Maria dellaRovere a Marignano, la cittadella di Milano capitolò; altri errori ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ., 175, 191-194).
Dell'educazione di G. si sarebbe dovuta occupare la nonna paterna, Vittoria DellaRovere, ma fu premura di in Studi italiani, IX (1997), pp. 145-211; A. Bruschi, Giuliano Dami aiutante di camera del granduca G.G. de' Medici, Firenze ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] privati: egli stesso ricordò di essere stato consultato da Giulio II nel 1511, durante il viaggio del papa da Bologna di unirlo ad Urbino sotto il nipote Francesco Maria DellaRovere. Nei difficili negoziati tentati allora dallo Sforza, s'inserì ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nel contesto della religione immaginata da Alberti e da Machiavelli e interpretata dalla Chiesa dei DellaRovere, dei Medici ’Uffizio, Giulio Antonio Santori. L’astrologia, fino ad allora di fatto tollerata, fu posta sullo stesso piano della magia e ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...