Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] come Milano Calibro 9 (Fernando Di Leo, 1972) e Roma violenta (Franco Martinelli, 1975), dove il reticolato urbano diviene verbale. Si pensi all’icona Tomas Milian, interprete dell’allucinato Giulio Sacchi de Il cinico, l’infame, il violento (Umberto ...
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L’attenzione dei musicisti per Dante, riemergendo con vigore nel corso dell’Ottocento, incrementa la produzione strumentale e di liriche per canto e pianoforte: Dante Alighieri in musica non vuole dire [...] i festeggiamenti a Firenze si scelse la terzina: «Vieni a veder la tua Roma che piagne, / vedova, sola, e dì e notte chiama, / trasposizioni ad opera di Luigi Confidati, Angelo Di Giulio, Marcello Pepe, Salvatore Agnelli, Tommaso Benvenuti, Antonio ...
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Esther BondìPiatti rottiRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Cosa resta dell’infanzia? Per alcuni qualche buon ricordo da sventolare durante le feste suscitando risa e nostalgie, per altri un dolore indicibile [...] che compromette il bimbo di allora e l’adulto di oggi, un marasma terminale che non può in alcun modo trovare soluzione. Se infatti, come dice Roth, «nessuna infanzia è priva di dolore» possiamo dire con ...
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Marisa Papa RuggieroFrange d’interferenzaPrefazione di Donato di StasiBorgomanero, Giuliano Ladolfi Editore, 2024 Per la collana Perle poesia diretta da Roberto Carnero, giunta con successo al 258° volume, [...] , prefazione di G. Battista Nazzaro, Salerno-Roma, Ripostes Edizioni,1993.Ead., Origine inversa, ), Puntoacapo Editrice, 2013.Ead., Jochanaan, prefazione di Giulio Greco, Borgomanero, Giuliano Ladolfi Editore, 2015.Ead., Un intenso venire, prefazione ...
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La parola chiave di questa nota è sentimento. Per il vocabolario, «la facoltà e l’atto del sentire», ma anche la «coscienza, la consapevolezza di una condizione». E molto, molto di più.Il sentimento condiviso [...] statistico-clinico del manicomio di Santa Maria della Pietà di Roma per gli anni 1872-1873 nel quale si descrive un caso come ci avverte il poderoso libro dello storico della letteratura italiana Giulio Ferroni L’Italia di Dante (La Nave di Teseo, ...
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Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] carte berlingueriane conservate presso la Fondazione Gramsci di Roma e rese disponibili nell’ambito del più ampio Archivio caso si considerano tre occasioni di scambio avuto con l’editore Giulio Einaudi, del quale pure si osserva la lingua) sia in ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] Albio Tibullo, vissuto tra le Idi di Marzo di Giulio Cesare e l’ascesa al trono di Ottaviano Augusto. L’autore latino, nel secondo volume delle Elegie, stabilisce l’eternità di Roma con versi di narrazione storica: «Romulus aeternae nondum formaverat ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] DC dalle classi proletarie e sottoproletarie). Si tratta spesso di nomi dati esclusivamente a livello popolare, come accadde a Roma alla borgata governatoriale di Tormarancia, cui fu dato il nome di Shangai. Talvolta, tuttavia, questi nomi giungono ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] – quando il papa Giulio II ne aumentò il peso –, fino al 1540 – quando prevalse il nome di paolo sotto il pontificato di Paolo III, che lo fece aumentare di peso e migliorare di titolo –; il nome di paolo si conservò a Roma anche quando questa moneta ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] a Forte dei Marmi (frequentata anche da Calvino e da Giulio Bollati), e sul suo rapporto con il piccolo Achille, Il mare, la morte, l’amore. Gli Etruschi, i Greci e l’immagine, Roma, Donzelli, 1999, 81-87.Dughera, A., Tra gli inediti di Pavese: le ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...
ROMA, Giulio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano il 16 settembre 1584 da Paolo Camillo e da Caterina Corio.
La sua famiglia, insediata a Milano nel XV secolo, aveva origini lombarde; nondimeno, vantando una discendenza dal lignaggio Orsini,...
Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino Leone X, fu eletto papa, succedendo ad Adriano...