DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] con acquisti personali, che, a suo dire, annoverava dipinti "di prima sfera", da Tiziano a Raffaello, da GiulioRomano al Guercino, da Paolo Veronese al contemporaneo Pompeo Batoni, sollecitandone, tramite Gabriel Diodati, nella lettera senza data ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Torino fra le due guerre, Torino 2000, p. 291).
Nel 1938 Giulio Einaudi sposò Clelia Grignolio, dalla quale ebbe tre figli: Ida, Riccardo e Contini e Noam Chomsky, Simone de Beauvoir e Lalla Romano, Sergio Solmi e Bruno Munari, Fernand Braudel e Carlo ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] in Samuel Beckett, Franz Kafka, Massimo Bontempelli e Giulio Cesare Croce i modelli più vicini. Gli apprezzamenti per taluni autorevoli lettori, come, ad esempio, per Romano Luperini, fu proprio nel genere novellistico a raggiungere i risultati ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] quella come in altre battaglie, da Corrado Alvaro a Giulio Carlo Argan e Ranuccio Bianchi Bandinelli, all’abbandono del immersa in una delle aree meglio conservate dell'Agro romano, lungo la quale si snodano straordinari monumenti archeologici. ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] in cattive condizioni di salute, cercò di attivare contatti con Giulio Giacoboni e Mureto per essere chiamato a Roma. Nel contempo n., 318; F. Barberi, Paolo Manuzio e la Stamperia del popolo romano 1561-1570…, Roma 1986, pp. 60, 79-81; H.G. Fletcher ...
Leggi Tutto
Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] l'opinione che nulla era mutato nella politica italiana. Il D. rifiutò di pubblicare alcuni articoli del corrispondente romano, Enzo Forcella, che prevedeva, al contrario, una crisi ministeriale a breve scadenza con sbocchi politici nuovi. L ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] il De viris illustribus di Svetonio e i Prodigi di Giulio Ossequiente, anch'essi appena rinvenuti da Giocondo in un convento Mantova Francesco II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto Aldo Romano familiare nostro" (Baschet, doc. XVIII).
Anche le ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] tennero rispettivamente a Lisbona e a Roma. In occasione del convegno romano maturò in lui l'idea di fondare anche in Piemonte un' successivi il F. collaborò al quotidiano torinese, diretto da Giulio De Benedetti, con articoli di fondo e di carattere ...
Leggi Tutto
PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] quegli anni. Flavia (1744) si unì a Giulio Barluzzi, che fin dai tempi di Lorenzo aveva nella secondametà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 267-269; Il libro romano del Settecento, la stampa e la legatura, a cura di P. Orzi Smeriglio, ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] ai toni spiritualistici (diffusi sia nel circolo romano di G. Nathan sia tra i fedeli mazziniani ibid. 1891), Quei di Valmasio (ibid. 1893), Amore malato,Ultime lettere di Giulio Pippi (ibid. 1895), Tra i monti: scene della vita alpina (ibid. ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...