L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] quote di tempo ad attività extra-agricole e alla coltivazione di piante legate , pp. 53, 97 ss.
172. Per il mercato veneziano dei cambi nel Seicento, Giulio Mandich, Le pacte de ricorsa et le marché italien des changes au XVIIe siècle, Paris ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] n. ser., 16, 1908, pp. 115-150, 279-310; Giulio Bistort, Il Magistrato alle Pompe nella Repubblica di Venezia. Studio storico pp. 13 ss. Cf. anche Piergiovanni Mometto, L'azienda agricola Barbarigo a Carpi, Venezia 1992.
68. Volker Hunecke, Matrimonio ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] privati, Verona 1980, pp. 55 ss.; Giulio Sancassani, I beni della "fattoria scaligera" e 133; A.S.V., Senato Terra, reg. 16, cc. 105v, 156.
104. P. Mometto, L'azienda agricola Barbarigo, p. 198.
105. G. Priuli, I diarii, IV, p. 77.
106. Ibid., pp. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] a una modestissima struttura a destinazione agricola di età prefrancescana, identificabile con l . Pier Damiani e il culto di S. Rufino in Assisi, in Miscellanea Giulio Belvederi (Amici delle Catacombe, 23), Città del Vaticano 1954-1955, pp. ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] della condizione contadina, l'arretratezza della produzione agricola, specie nel Meridione, lo sfruttamento indiscriminato , Giuseppe Sanarelli, Pietro Castellino, Gaetano Pieraccini, Giulio Bizzozero, Camillo Golgi, Edoardo Maragliano, Achille De ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] della legge, La terra trema (1948) di Visconti e Salvatore Giuliano (1962) di Rosi. Il quale gli sembra l’esito migliore prima fase in cui si segue l’idea di una mafia agricola, utilizzando i paesaggi siciliani come sfondo per un western nazionale ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] forme più progredite di economia agricola, e con probabili modificazioni Posada: A. Taramelli, in Boll. d'Arte, v, 1925, p. 42 ss., fig. 6 s. Giove a Villa Giulia: G. Q. Giglioli, art. cit., p. 189, tav. 45, 2. Ercole a Berlino: K. A. Neugebauer, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] decisa dal comune per un tempo pattuito, e molti comuni agricoli e montani investivano malvolentieri nell’istruzione, sia per le di una sezione milanese, formata da Ruggiero Bonghi e Giulio Carcano) si diede all’opera con grande alacrità e stilò ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] perché era venuto varie volte con me alle riunioni in quella tenuta agricola fuori città" (Baduel, p. 23). Erano i primi mesi una generazione nuova (la "terza generazione"), rappresentata da F. Di Giulio, L. Lama, E. Macaluso, L. Barca, A. Natta, ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] due guerre, di vari progetti di bonifica integrale e modernizzazione agricola.
Il terremoto che colpì quest’area nel 1968 fu in tecniche rudimentali e materiali poverissimi. La catastrofe, scriveva Giulio Goria su «Paese sera», ha colpito
la parte ...
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trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...