I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Barbera, Federalismo e secessione. Un dialogo, Milano 1997, pp. 13-14.
37 Cfr. I. Diamanti, La Lega, cit., pp. 3 segg.
38 Su questo aspetto cfr. E. e parlamentari come Antonio Martino, Marcello Dell’Utri, Giuliano Urbani, Antonio Tajani, Cesare ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] organi ufficiali del partito (il settimanale «Il Popolo nuovo» di Giulio De Rossi e il quotidiano «Il Popolo» di Giuseppe Donati), al tribunale ecclesiastico di Milano Antonio Socci e Roberto Fontolan, i due autori dell’inchiesta.
Indipendentemente ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] raccolte da Sozomeno17.
Infine, in una lettera all’anacoreta Antonio, che, preoccupato per la possibile uccisione di Atanasio, si special modo, dopo l’annullamento di tutti i privilegi da parte di Giuliano, essi furono ristabiliti solo in modo molto ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] presso i re aragonesi a Napoli e autore del canzoniere Endimione (in cui celebra una donna chiamata Luna; 1506), e il ferrarese Antonio toscana (Ludovico Martelli, Giovanni Guidiccioni, Giulio Strozzi ecc.). Nel contesto centrosettentrionale non si ...
Leggi Tutto
GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] possibile che abbia effettuato il suo apprendistato presso Bernardo Antonio Vittone. Il G. intervenne, infatti, su alcuni (dattiloscritto), ad vocem; Relazione del sig. architetto I. Giulio nella causa della città di Novara contro li compadroni della ...
Leggi Tutto
ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] VIII e di Alessandro VI nelle interminabili contese della piccola repubblica con i signori confinanti, in particolare con Pandolfo Malatesta e col vescovo di Montefeltro Celso Melini, e indusse Giulio II ad inviare a San Marino, il 31 marzo 1509, un ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Conte (Antonius Contis)
Giulio Prunai
Discepolo di santa Caterina da Siena, nacque in questa città nella seconda metà del sec. XIV e giovanissimo indossò l'abito domenicano nel 1374. Tra i [...] S. Domenico di Siena il 24 sett. 1409, mentre i Pannocchieschi avevano il loro sepolcro in S. Agostino. Dubbia è il vescovado di Minori.
Fonti e Bibl.: M. H. Laurent, I Necrologi di S. Domenico in Camporeggio, in Fontes vitae S. Catherinae Senensis ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di pace dell’Austria con l’Intesa, l’I. ottiene il Trentino fino al Brennero, la Venezia Giulia, l’Istria e parte della Dalmazia, ma fu Desiderio da Settignano, che ebbe largo seguito (Antonio Rossellino, Benedetto da Maiano) e che propose soluzioni ...
Leggi Tutto
Famiglia napoletana, che ricorda come suo capostipite Rinaldo d'A., il quale ebbe feudi da Enrico VI di Svevia nella regione teramana (1195). n Antonio (m. 1395 circa) ebbe da Carlo III di Durazzo le [...] Atri (1393), in seguito all'acquisto di tale città. GiulioAntonio (m. 1481), che pur aveva partecipato alla prima da Ferdinando il Cattolico creato duca di Nardò; Giovan Girolamo I (1600-1665), poeta lodato dal Boccalini; il cardinale Pasquale ...
Leggi Tutto
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] dei migliori cinquecentisti cremonesi: Camillo Boccaccio, Giulio, Antonio e Bernardino Campi, Bernardino Gatti. In , per aver parteggiato per Bruto, l'Agro venne ripartito da Ottaviano fra i suoi veterani (40 a. C.) e perciò la città fu di nuovo ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...