Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] magnifici ritratti di molti membri della casa Giulio-Claudia. Di minor lusso sono i cammei di pasta vitrea, in gran parte cortile del Palazzo mediceo.
A Foligno, verso il 1460, fioriva Antonio Pisano; a Firenze, nel 1477, Piero di Neri dei Razzanti, ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] , Antiochia e Gerusalemme); fu infine imposto l'obbligo della confessione a tutti i fedeli almeno una volta all'anno (can. 21).
Il quinto Concilio lateranense (XVIII ecumenico) ebbe luogo sotto Giulio II e Leone X, dal 1512 al 1517; fu soprattutto la ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] l'abitato si trovava sul colle e presso i versanti di ponente e di mezzogiorno, poi venne Chiara, decorata anche con affreschi di Giulio Quaglia, pittore comasco che lavorò molto palladiani è la facciata di S. Antonio di Giorgio Massari (1733), ben ...
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Cellulosa. - Nel campo dell'industria della cellulosa destinata a fornire alle cartiere quasi la totalità delle materie prime non si sono affermati nuovi metodi, ma sono stati introdotti importanti perfezionamenti [...] da regoli rettilinei. Le casse aspiranti, di larghezza più limitata che nel passato, hanno un movimento di va e vieni. Tutti i rulli della tela sono montati su cuscinetti a rulli.
Molto diffuso è il cilindro aspirante, senza il cilindro superiore al ...
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Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] Milano. Il ragazzo, già allievo a Venezia del maestro Antonio Buzzolea, vi fu ammesso, ma la vivacità del precoce ingegno l'opera fu eseguita alla Scala di Milano, e cadde. I tradizionalisti le si pronunciarono contro e l'insuccesso indusse l'autore ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] Antonio da Faenza lavora in pieno Cinquecento nelle Marche, Giulio Tonducci (il Figurino) è allievo di Giulio Romano quella forse monastica dei tempi di S. Pier Damiani, che qui fece i primi studî intorno al 1020, alla scuola vescovile, che ebbe nel ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Nonostante il suo esiguo sviluppo demografico (78.000 ab. nel 1930), rimane senza dubbio una delle più importanti città spagnole. La sua origine risale [...] ostensorio d'argento del secolo XVII, lavoro di Antonio Suárez. La Nuova, la cui costruzione durò alcuni Gaditani la cittadinanza romana e Giulio Cesare, dopo la guerra con Pompeo Howard e del conte di Essex, i quali comparvero d'improvviso dinanzi a ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] e dalla corte. Uno di essi, Antonio Bartolotti, si designa come primo maestro del Parmigianino, è senza speciale interesse. Anche i pochi e scialbi aneddoti che si narrano di balena il ricordo dei Trionfi di Giulio Cesare del Mantegna, Che poi fosse ...
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OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II, 11, p. 453)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Nelle edizioni XV, XVI e XVII dei Giochi Olimpici, molti risultati che in passato sembravano irraggiungibili sono stati [...] Pellini); quelle di bronzo nel tandem m 2000 di ciclismo (Antonio Maspes, Cesare Pinarello), nella pallanuoto (R. Gambino, V. , F. Trincavelli, G. Zucchi, I. Stefanoni), nel pugilato pesi medio-massimi (Giulio Saraudi, ex aequo con l'australiano ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] da Viterbo (1404). In seguito alla ribellione di Antonio Centeglia, marito di Enrichetta, ultima erede di casa Ruffo per breve tempo, al francese Guglielmo di Poitiers. Alfonso, Ferdinando I d'Aragona e più tardi Carlo V, per premiarla della sua ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...