BEDESCHINI
Umberto Chierici
Famiglia di artisti, operosa in Abruzzo nei secc. XVI-XVII.
Giulio cesare: non si hanno notizie della sua vita; il Crispomonti lo dice piemontese, c, iunto in Abruzzo al [...] abbia lavorato anche in altre chiese aquilane, ma i suoi interventi non sono identificabili.
Maggiori notizie si hanno ; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, pp. 159 (Carlo Antonio), 159 s. (Francesco), 159 (Giulio Cesare e Giovanni Battista). ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] aprono su ciascuna delle due facciate, reminiscenze tipiche di Giulio Romano (palazzo Te); l'opera fu completata in seguito , era stato nominato curatore, insieme ad Antonio Campi: nel 1596 presentò i disegni dei restauri da apportare alla cappella di ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] i ritratti di Brunelleschi, Tiziano, Michelangelo, Tasso, Dante e nel 1815 quelli di Bramante, Giotto, Giulio Leipzig 1915, p. 49; O. Ronchi, La statua di Tito Livio plastico di Antonio d'Este [1933], in Boll. del Museo civico di Padova, LVI (1967), 1 ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le province romane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] confini o anche entro la provincia, e i cui rapporti col legato imperiale e col re dell'Armenia, Tigrane, fino all'età di Marco Antonio, quando la C. fu ceduta ai Tolomei. Con provincia autonoma. Dall'età giulio-claudia deriva pertanto la tradizione ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] della cupola e l'intera ornamentazione dell'altare di S. Antonio con due Virtù poste ai lati e angeli.
Numerosi infine di Sissa (1730-1740; Cirillo-Godi, I, 1984, pp. 187 s.).
Il diario carpigiano di Giulio Cesare Benetti registra "l'adornamento in ...
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CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] i cattivi restauri che rendono difficile valutare quanto vi sia ancora di suo e quanto del suo collaboratore Giacomo Antonio gustoso, nelle sue opere più antiche, deriva certamente da Giulio e Domenico Quaglio, pure della Valle d'Intelvi e operosi ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] un putto tratta da una stampa; nel 1839 ottenne la medaglia d'oro nel disegno d'invenzione con I soldati di Pompeo che intercedono grazia presso Giulio Cesare (Carrara, Accadernia di belle arti) e finalmente, nel 1840, vinse il pensionato a Roma col ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] notaio Giulio Trabona. Nell'atto veniva nominato fidecommissario ed esecutore testamentario don Giovanni Antonio Gerardi, arti, VI-VII (1952-53), pp. 166-171; C. Federico, I mercanti genovesi in Sicilia e la chiesa della loro "nazione" in Palermo, ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] e lo fece incidere in rame da Giulio Tomba. È l'anno decisivo, in vacante per la morte di Antonio Gaioli. Trasferitosi in quella città 462-471; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 60; Cat. d. mostra asoliana, Correggio 1955 ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] teste degli imperatori che furono cosa rarissima, le quali Papa Giulio terzo le tolse e gli fece dono ... d'uno uffizio lomb., III (1876), pp. 270-73, 276; Id., Artisti lombardi a Roma..., I, Milano 1881, pp. 149 s., 156-160,168 ss., 172, 180, 202 ss ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...