BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] atti del processo subito da suo cugino Giulio Basalù per eresia a Venezia nel 1555 il 19 luglio 1551 Marc'Antonio Villamarina, altro membro del gruppo napoletano avevano seguito, il B. indicò tutti i punti sopra ricordati; e concluse: "Li quali errori ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] di Retino (Creta) dal 1517 al 1537. Compì i suoi studi a Pavia e a Padova e quindi passò nel 1513, al tempo della legazione del cardinale Giulio de' Medici, e vi rimase sino al 1516 in aspro contrasto col patriarca Antonio Contarini. Non minore che ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] Senensis, I, Documenti, Siena 1936, pp. 53-55; A. Saba, Leggenda abbreviata di s. Caterina da Siena di fra' Antonio della Rocca Livorno 1884, pp. 45 s.; L. Beltrami, Storia della Certosa di Pavia, I, Milano 1896, pp. 49, 72, 75-79, 201-204; N. Valois ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] al marchese di Pescara, gli scritti di Antonio Brucioli, ecc.), nonché le sue larghe ascoltati della "Comunità" erano anche Giulio Sadoleto, Giacomo Graziani, Pietro nisi prorsus impeccabiles "), e accusa i pastori di seguire gli stessi metodi ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] di riformatori italiani del Cinquecento, a cura di G. Paladino, I, Bari 1913, pp. 80-85); e col figlio del Caracciolo a Filippo II); B. Amante, Giulia Gonzaga..., Bologna 1896, pp. 285, 287, 288; E. Cuccoli, M. Antonio Flaminio,Bologna 1897, pp. 72 ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] sia la frequente rivendicazione di crediti con la Camera apostolica e con i subcollettori (cfr. Archivio Segreto Vaticano Arm. XXIX, Divers. Camer., Girolarna sposò Giuliano Mancini, Laura prima Antonio Teoli, poi Innocenzo Del Bufalo; Giulia prima ...
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FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] vedova di Giulio Borzani. Non segui la professione paterna: venuto 'anno accademico 1684-85 fu eletto tra i Riformatori dello Studio bolognese, carica che ricoprì affermati pittori bolognesi, fra cui Marco Antonio Franceschini e Anna Maria Sirani, e ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] cattolici e protestanti, in corso alla Dieta di Ratisbona, dove i protestanti chiedevano di abolire il diritto di appello al nunzio presso l'imperatore.
Il 19 ag. 1665 giunse a Vienna Giulio Spinola, nuovo titolare della nunziatura. Il G. rimase con ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] dopo fu ammesso dal cardinale Giulio Sacchetti, suo congiunto, e prefetto in seguito alla morte di Antonio Albergati, e su calda raccomandazione scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 107-111; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] de Mansuetis i privilegi per lo Studio generale dei domenicani nel convento di S. Niccolò a Buda; il confessore di corte Antonio da Zara tantum est aetate inferior..., Romae 1510, dedicata a a Giulio II e apparsa probabilmente postuma.
Fonti e Bibl.: ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...