PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] giugno 1567 Pedemonte raccomandò ad Alfonso I Gonzaga di Novellara il pittore Giulio Rubone e in luglio intraprese 1588, destinando gli strumenti del mestiere al nipote Ercole e al pittore Antonio Marovardi (L’Occaso, 2012, p. 73).
Morì il 6 luglio ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] opere di grandi maestri: Giulio Romano, Annibale Carracci, Nel 1709 ritrasse il principe Antonio Farnese e già da quell figg. 23 s.; Civiltà del '700 a Napoli, 1734-1799 (catal.), Napoli 1979, I, p. 135; II, pp. 97, 388, 391; L. Magnani, Il santuario ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] disegnando i manifesti per le Biciclette Stucchi di Milano (1902, 1903); nel 1903 entrò in contatto con l'editore Giulio affine, per iconografia e stile, alla ritrattistica scapigliata di Antonio Ambrogio Alciati. Il 4 maggio dell'anno seguente sposò ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] del 1581 con il Cristo (Molinet, n. 55), e un Antonio (Cessi, 1969, p. 10), che sarebbe stato anche lui orafo Cristo firmata "Ioannes Cavineus" (Lawrence, n. 113; Forrer, I, p. 371) e una dei papa Giulio III, firmata "Io. Cavino P" (Cessi, 1969, n. ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] e di Antonio Begarelli, ma non alieno in più occasioni dall'accogliere nella propria esperienza i portati di , e notevole per l'apertura fuori dei confini di Parma, stavolta verso Giulio Romano, Perino o Polidoro, è l'Adorazione dei Magi (Parma, Gall. ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] C. venne a Roma sotto il pontificato di Giulio III (1550-1555), e una lettera del in quell'epoca scrisse una vita di s. Antonio eremita, in pergamena, una vita di s. , della Q e un tipo di Y, e così i peducci. In quanto alla coda della Q il C. ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] Andrea del Sarto, passando per Giulio Campagnola, Luca di Leida e .
F. si sposò con Tommasa di Carlo d'Antonio di Prologo ed ebbe tre figli: Ubertino, Bastiano painting in honor of Millard Meiss, New York 1977, I, pp. 399-402; B. Wind, A street ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] i quasi coetanei Francesco Azzurri, Luca Carimini, Camillo Pistrucci, Giulio Podesti e con i più anziani Virginio Vespignani, Antonio 118, 171, 197; Rione III. Colonna, a cura di C. Pietrangeli, I, Roma 1980, p. 38; L. Ferretti - F. Garofalo, Un ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...]
La causa della crisi professionale si lega all'arrivo di Giulio Romano a Mantova, com'è testimoniato da una drammatica, secondo decennio del Cinquecento; e una pala, con i Ss. Pietro, Paolo e Antonio da Padova (Mantova, S. Apollonia), che potrebbe ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] si laureò in lettere con l’archeologo Giulio Quirino Giglioli nel 1934, specializzandosi poi della Civiltà Romana, in Colloqui del Sodalizio, 1956, 2, pp. 37-40; I Musei Capitolini prima raccolta pubblica d’Europa, in Musei e Gallerie d’Italia, II ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...