Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il 5 luglio 1921, il Ppi partecipò con i ministri Giuseppe Micheli (Lavori pubblici), Angelo Mauri (Agricoltura) e Giulio Rodinò (Giustizia) e con i sottosegretari Antonio Anile (Pubblica istruzione), Calogero Cascino (Industria), Giovanni Maria ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Non a caso, oltre mezzo secolo dopo Antonio Rosmini affermerà che i cristiani laici «non ebbero forse mai un l’Italia il rovescio della lega di Cambray, onde si rese tanto formidabile Giulio II, che come Bruto e Cassio fu l’ultimo romano, o sia ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...]
In ossequio al secondo proposito, Antonio Cottinelli dava alle stampe, nel (ricordiamo Paolo Caresana, Giulio Bevilacqua, Ottorino Marcolini, V. De Grazia, S. Luzzatto, 2 voll., Torino 2005: I, pp. 598-560.
57 Sulla Giac degli anni Trenta cfr ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] I risultati non si fecero attendere. Alla crisi del primo governo di centro-sinistra, avviata a causa di un voto parlamentare contrario al finanziamento alle scuole private, il Presidente della Repubblica, Antonio Umberto Merlin, Giulio Rodinò, Carlo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] italiano, da Alessandro Manzoni ad Antonio Rosmini, si posero le basi Tosi, il milanese don Giulio Ratti presidente della Società Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Studium, Roma 1977.
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Murialdo, Giacomo Cusmano, Giuseppe Cottolengo, i fratelli Cavanis, Luigi Guanella, Antonio Provolo, Nicola Mazza. Ognuno di politici e monaci: Giorgio La Pira, Giuseppe Dossetti, Giulio Facibeni, Lorenzo Milani, Ernesto Balducci, Enrico Bartoletti, ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] importante essere degnata di una sua visita»76; Giulio Africano, storico e letterato famoso, anch’egli legato ., p. 74.
117 Per quanto riguarda il rapporto fra i bioi eusebiani e la Vita di Antonio di Atanasio, ritengo che – al di là di temi comuni ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] 1976)12. Nell’editoriale di presentazione della rivista Giulio Andreotti sosteneva la necessità di porre l’attenzione «Jesus». Tra i periodici cattolici più diffusi nel secondo dopoguerra vi erano anche il «Messaggero di Sant’Antonio» che, fondato ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] del giorno, di cui Giulio Andreotti fu primo firmatario, il presidente), Pio Ciprotti, Antonio Malintoppi e Francesco Margiotta fianco proprio a chi su questo punto voleva fare leva. Cfr. I documenti diplomatici italiani, s.X, 1943-1948, vol. IV ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dote per il suo matrimonio con il muratore Simone Scamni.
Giulio III, asceso al soglio pontificio il 7 febbr. 1550, di cui facevano parte il cardinale Antonio Carafa, studiosi quali Fulvio Orsini e i gesuiti Roberto Bellarmino e Francisco Toledo; ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...