JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] (Anonimo Morelliano) (1521-43), a cura di T. Frimmel (1896), Firenze 2000, pp. 31, 51 s., 55-59; A. Luzio, GiulioCampagnola, fanciullo prodigio, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), p. 184; T. Frimmel, Bemerkungen zu J. V., in Studien und Skizzen ...
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REQUESTA, Giovanni Antonio, detto Corona
Mattia Vinco
REQUESTA, Giovanni Antonio, detto Corona. – Da una procura del 1501, nella quale viene citato come «Iohannes Antonius Flumexello quondam Iacobi [...] G.B. Cavalcaselle, A History of painting in North Italy (1871), I, Londra 1912, p. 427; G. Fiocco, La giovinezza di GiulioCampagnola, in L’Arte, XVIII (1915), pp. 138-156; E. Grazzini Cocco, Un campione dell’arte locale. Giovanni Antonio Corona, in ...
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CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] : le figure come le piante, come le case sono oggetti in balla della luce e dell'ombra: il nome di GiulioCampagnola viene alla mente di chi guarda, ed ognuno sente d'essere dinanzi ad un limitato, ma schietto temperamento incisorio" (Pittaluga ...
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ROSEX, Nicoletto detto Nicoletto da Modena
Gianluca Fruci
‒ Attivo tra la fine del Quattrocento e il terzo decennio del Cinquecento, fu il più prolifico tra gli incisori italiani delle origini. Ciononostante, [...] degli ultimi anni, in cui è ravvisabile la conoscenza delle incisioni di Marcantonio Raimondi e di GiulioCampagnola, appare riconoscibile per la preponderanza dell’elemento architettonico e per la nuova centralità della figura umana nello ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] cappelli di treccia; di vini) e della laboriosissima gente campagnola, che, dai tempi protostorici, ha dato al Lazio al 1907 le Marche conservarono anche la sola opera fimata di Giuliano da Rimini, poi passata nella Galleria Gardner a Boston, per ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] del secolo XVII. Bonifazio, Andrea Meldolla, il Cariani, Domenico Brusasorci furono rari paesisti. Gl'incisori Giulio Domenico Campagnola, Nicolò Boldrini, Girolamo Muziano, traducendo i disegni di Tiziano, diffusero il taglio paesistico d'ampio ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ’antica nostrana; e che si sia l’alacre e rigida frugalità campagnola», Milano 1945, p. 62). La loro abitazione, in via Santo di Gesù (Milano 1948) e, più tardi, I tre schiavi di Giulio Cesare (Milano 1957), Non ti chiamerò più padre (Milano 1959) e ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] febbraio, nemine penitus discrepante, con Bartolomeo da Urbino e Giulio da Tolentino come promotori. L'ammissione al Collegio dei del palazzo il MANTOVA BENAVIDES, Marco chiamò Domenico Campagnola, che tra i suoi collaboratori contava il giovanissimo ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] incaricò una speciale commissione – presieduta da Giulio Barsotti, formata dai fidati collaboratori Filiberto , Vicende e fasti dei cappuccini in Parma, in Id. - Stanislao da Campagnola, I cappuccini a Parma. Quattro secoli di vita, Roma 1961, p. ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] pochi anni prima e utilizzando i modelli di Campagnola e Sustris, affrescò alcuni memorabili cicli di sette figli: Angela (detta Cecilia), Vittoria, Marta, Plautilla, Giulio, Gregorio Francesco e Giovanni Francesco (molti dei quali morti in ...
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