REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] una torre ottagonale in pietra e marmo (disegno di Cristoforo Ricci riveduto da Giulio Romano) rimasta incompiuta; nell'interno affreschi di Camillo Procaccini, di Bernardino Campi e di G. B. Tinti, oltre a notevoli sculture del Clemente.
Sulla fine ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] sono ricoperte da vastissime foreste di conifere a cui succedono, in basso, campi coltivati. Le massime altezze (Hohneck, 1366 m.) si raggiungono a S dei Germani, le popolazioni mosellane chiamarono in aiuto Giulio Cesare, il quale le protesse, e più ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] risultati. Con le indagini franco-polacche si è ampliato il campo della ricerca alla storia del mondo rurale. In Gran Bretagna Puglia l'ecclesia baptismalis con annessa area funeraria di San Giulio e in Basilicata l'insediamento di San Giovanni di ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] e al principio del XIX da varî scultori, tra cui Paolo Campi, il Le Gros, il Moratti, Lorenzo Ottoni.
La basilica fu Padua, con il quale era designata, si cambiò per ordine di Giulio II in quello di Congregatio Casinensis alias S.. Justinae de Padua, ...
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I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] , inviati a Parigi quali primizie. Sulle terrazze si estendono campi di cereali e di piante da foraggio; i vigneti sono di stirpe iberica.
La provincia romana d'Aquitania. - Giulio Cesare, tracciando sommariamente nel primo capitolo del suo De bello ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] intorno alle basi destinate alla installazione di missili (in Italia presso la base di Comiso, in Sicilia) con manifestazioni e ''campi per la pace''. La pratica della nonviolenza venne rapidamente acquisita da parte di tutti i settori del p. e si ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] logico: i De causis linguae latinae l. XIII di Giulio Cesare Scaligero, pubblicati a Lione nel 1540, muovono appunto De Brosses, D. Colao Agata e il Soave); ma né nel campo della teoria della lingua, né in quello della grammatica empirica fu questo ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] difesa (anche) tecnica. In generale può dirsi che nel campo del processo civile e fallimentare e di quello amministrativo la Nicola Reale, procuratore generale presso la Corte di Cassazione; Giulio Gionfrida, presid. di sez. della Corte di Cassazione; ...
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– Nuove prospettive storiche. Fra conservatorismo e ricostruzione. Terminologia. Questioni e considerazioni attuali. Il dibattito sulla tutela dei beni culturali. La nuova tecnologia. Le declinazioni e [...] che, in quest’ultimo decennio, si sono avuti nel campo degli studi storici sulle ragioni che hanno motivato sin dall’ (se si considerano gli apporti di studiosi come Cesare Brandi, Giulio Carlo Argan, Guglielmo De Angelis d’Ossat, Paul Philippot, ...
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Divinità della Grecia antica, strettamente unita, nel culto e nel mito, alla figlia, Kore o Persefone; sicché ordinariamente l'una e l'altra venivano designate insieme con appellativi comuni, come "le [...] all'agricoltura, che favorisce e vigila la tranquilla operosità degli uomini, che, riuniti in civile consorzio, attendono al fecondo lavoro dei campi.
Nel mito, D. era figlia di Crono e di Rea, e perciò sorella di Zeus; e quant'altro si raccontava di ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...