PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] generation in Italian art, curata da Francesco Arcangeli, Giulio Carlo Argan e Marco Valsecchi alla galleria Odyssia di al., 1972, figg. 82-85), cui seguirono gli imbuti prospettici dei Campi di canne (ripr. ibid., figg. 89-92) ispirati alla natura ...
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MASSENA, Andrea
Piero Crociani
MASSENA (Masséna), Andrea (André). – Figlio di Giulio Cesare, commerciante, e di Caterina Fabre, nacque a Nizza il 6 maggio 1758. Morto il padre nel 1764 e passata la [...] , soprattutto contro i «barbetti», i partigiani sabaudi. Distintosi alla presa di Sospello, il M. ebbe il comando dei campi di Brolet, Fougasses e Fourches. Promosso capobrigata (colonnello) e assegnato al 51° reggimento fanteria il 17 ag. 1793, il ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] al teatro di S. Giovanni Grisostomo di Venezia nell'Onorio di F. Campi (autunno 1729), nell'Idaspe di R. Broschi, nell'Artaserse di J. opere di Haendel che la avevano resa famosa, Ottone e Giulio Cesare, e dall'oratorio Samson dello stesso autore. L' ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] Gaspara e il conte; quest’ultimo sposò nel maggio del 1557 Giulia Torelli marchesa di Cassei e di Montechiarugolo, dalla quale ebbe da Gaspara Stampa «in lode» di Lando (Voi, che di vari campi e prati vari; Gonzaga, 1552, 2009, p. 225).
Le dedicarono ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] degli intelletti e dei cuori; capitanare queste spedizioni nei campi della verità e dell’amore: informarvi lo spirito dell’ Vitali, fondatore dell’Istituto per i ciechi, di don Giulio Tarra, fondatore dell’Istituto per i sordomuti poveri, di mons ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] .
Nel 1848, con il grado di capitano del battaglione universitario pisano-senese, partì con i volontari toscani per i campi lombardi; colpito a Reggio da un attacco della malattia paterna, fu ricondotto a Firenze dal fratello Gustavo e ricoverato nel ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] Successivamente, ai tempi del liceo (frequentò il Giulio Cesare), fece la guida turistica. Inizialmente non era Soprattutto vanno ricordati i contributi teorici e di verifica empirica in campi come quelli della curva di Phillips e della funzione del ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] del 1943, la donna gli avrebbe dato due figli: Giulio e Maddalena.
All’indomani del conflitto, rientrato a Milano Settanta furono per Treccani un periodo d’intensa sperimentazione in campi fin allora frequentati in maniera episodica. La sua produzione ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] bizzarra impresa editoriale ideata dallo stampatore bolognese Dalla Volpe, la riduzione in ottave del celebre romanzo in prosa del cantastorie Giulio Cesare Croce; tale il poemetto Il Grillo (1738), una "satira del villano" e della medicina in più di ...
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STROZZI, Roberto
Guillaume Alonge
Nacque a Firenze nel 1515 dal banchiere fiorentino Filippo e Clarice de’ Medici.
Così come i fratelli Piero, Lorenzo e Leone, per volontà del padre, ricevette una formazione [...] le trattative non ebbero seguito e la contesa si risolse sul campo di battaglia. A Montemurlo, nell’agosto 1537, le truppe dell’abbazia di Saint-Victor a Marsiglia (poi ceduta a Giuliano de’ Medici, fratello di Lorenzino), chiesta per lui dal ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...