CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] Museo Canonica i modelli originali in gesso di tre rilievi del basamento (il quarto raffigurante La Pace che vola sui campi di battaglia, tradotto in bronzo, è conservato nella chiesa della Consolata a Torino). Del Monumento al granduca Nicola resta ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] generation in Italian art, curata da Francesco Arcangeli, Giulio Carlo Argan e Marco Valsecchi alla galleria Odyssia di al., 1972, figg. 82-85), cui seguirono gli imbuti prospettici dei Campi di canne (ripr. ibid., figg. 89-92) ispirati alla natura ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] con s. Francesco, firmata.
Dal 1545 al 1549 circa l'A. fu, a Cremona, alla scuola di Bernardino Campi, (mentre il Vasari parla di Giulio), come specifica una sua lettera del 21 ott. 1561 al pittore, a cui inoltre Francesco Salviati si rivolge da ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] al di sopra delle lunette vi sono vele (campi triangolari sferici) in alternanza a peducci o pseudo- Maccabei (Libri dei Re): un soggetto guerresco quale si conveniva a Giulio II. Le storie rappresentano a coppie, venendo dall’ingresso, Antioco che ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] .
Destinato a estendersi successivamente e a differenziarsi nei diversi campi della cultura e dell’arte, ma con vaste risonanze poi Giamblico e Proclo, gli ‘Oracoli caldaici’, l’imperatore Giuliano, si mescolano a manuali di magia e di astrologia, e ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] di nuovo a Roma, dove attende a lavori nella "vigna di papa Giulio". Sul finire del '54, prende dimora a Firenze al servizio "ufficiale dell'ora. Non fu d'uguali attitudini nei varî campi dell'arte: in pittura, operando con pericolosa sveltezza, s ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] regno e superato solo dalla Liguria e dalla Lombardia. La Venezia Giulia è anche una delle regioni italiane più ricca di miniere, e bresciana attraverso il Romanino (esemplare anche per la cremonese dei Campi), famosa per le opere del Moretto e di G. ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Medici; presso la Via Flaminia il cardinal Del Monte, futuro Giulio III fa costruire dal Vignola la sua villa, dove lavorano anche e, negli annessi tenuti a verde, la piscina scoperta, i campi per il golf, il tennis e altri giuochi. Nella composizione ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] la vetrata gotica segue le nuove forme giovandosi dei campi ristretti riserbati dalle architetture e sviluppando le scene di Francesco Del Cossa, del Francia.
A Roma, al tempo di Giulio II fu giustamente celebre Guglielmo di Marcillat (v.) che, come ...
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ZAIST, Giambattista
Giulio Carlo Argan
Pittore, architetto e scrittore d'arte. Nacque a Cremona nel 1700 e ivi morì il 27 settembre 1757. Allievo del Natali, fu pittore di nessun rilievo. Progettò altari [...] Z. è tuttavia utile per le notizie che contiene relativamente agli artisti cremonesi: Bonifacio Bembo, Altobello Melone, Boccaccino, i Campi, ecc.
Bibl.: Notizie istoriche de' pittori, scultori ed architetti cremonesi, opera postuma di G. B. Zaist ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...