Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] frutti più maturi e significativi (170); ma proprio in questo campo, la citazione da Cozzi è d'obbligo, "l'aspetto , pp. 338, 395, 436, 553-554, 587, 589.
96. Giulia Ericani, La storia e l'utopia nel giardino del senatore Querini ad Altichiero, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1549, l'uso del proprio stemma, le sei palle in campo d'oro. Il padre Bernardino, notaio, membro del Consiglio e Riforma cattolica, ivi 1958.
Id., Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959.
M. Dierickx, Documents inédits sur ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Sisto V con la collaborazione del decano del Sant’Uffizio, Giulio Antonio Santori. L’astrologia, fino ad allora di fatto Sessanta del Settecento con l’affermarsi anche in questo campo del nuovo criterio utilitaristico posto in auge dai saggi di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] monsignor Luigi Tosi, il milanese don Giulio Ratti presidente della Società ecclesiastica, il bellunese all’interno della stessa nazione, e quindi era necessario mettere in campo un nuovo adeguato esercito.
La «Dichiarazione», presentata il 12 ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] ancora negli statuti dei comuni medievali): dalla Lex municipalis di C. Giulio Cesare, alla Lex Malacitana, alla Lex genetivae Juliae, fino all'editto di Paestum o di Città del Messico. Ma il campo dell'esperienza più feconda è stato quello dei musei ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] da soggetti pubblici, ma che sono «distanti dalle attività specifiche della pubblica amministrazione» (come avviene nei campi della ricerca, dell’istruzione, della sanità, dei trasporti, delle comunicazioni, delle fonti di energia, della cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] Bruno Paradisi, Gian Piero Bognetti e, soprattutto, Giulio Vismara) presenterebbe probabilmente una produzione letteraria più ampia. avveniva in Italia in altri settori e nel nostro campo all’estero […] concepita come ‘genericista’, ovvero costituita ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] dai Tedeschi a Verona agli inizi di dicembre e deportata nei campi di sterminio.
Eppure proprio il F. e Felice Ravenna, Consorzio ad una commissione composta dal F. e dagli avvocati Giulio Foà e Angelo Sullam, e successivamente alla presentazione, il ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] dette alle stampe in vita, di una produzione in vari campi ragguardevole e non priva di significato.
Colpito nel 1730 da Discorsi sopra la vita di Traiano, la Lezione sopra la vita di Marco Giulio Filippo imperatore (XIII. B. 72, ff. 378-401 e 544-550 ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] di Avvertimenti destinati alla migliore coltivazione dei campi, richiedendo che i vescovi esortassero con p. 181, ove tuttavia il C. viene confuso con il padre Giulio Cesare. Si vedano inoltre: C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...