CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...]
Clemente X, questo il nome assunto in segno di omaggio a Giulio Rospigliosi che tanto aveva contribuito a segnare gli ultimi venticinque anni della ecclesiastica che troppo spesso sconfinava in campi che ormai lo Stato moderno rivendicava alla ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] in dieci giorni sul Reno nel 55 a.C. da Giulio Cesare), divenne una formazione invincibile. Cesare ne diede una prova esteso il divieto a una serie di persone e obiettivi civili che si trovino sul campo di battaglia (artt. 51.6; 53 c; 54.4; 55.2; 56 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di coscritti sul fronte russo e altre migliaia di internati nei campi profughi. La Camera era stata chiusa il 25 luglio 1914 e al centro. Non fu difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere gli ambienti vaticani, che una ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , per missioni speciali, anche il giovane Giulio Mazzarino. L'incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici . 2-3, pp. 431-56. Per gli interventi di U. in campo ecclesiastico, relativi a riforme liturgiche: S. Bäumer-R. Biron, Histoire du Bréviaire ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di avere come alleato, riuscì a frenare l'ondata ai Campi Catalaunici (giugno 451). L'anno dopo Attila si volse l'unico cenno a quest'evento può essere rintracciato nella lettera a Giuliano di Chio dell'11 marzo 453, dove si esprime in termini dolenti ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] maggiori monumenti che un uomo solo abbia prodotto nel campo delle scienze storico-filologiche. E tuttavia l'opera in Museum, XI (1927), pp. 3-14; sugli Inni, G. Albini, Giulio Perticari. Discorso…, Savignano 1923, pp. 15-28. Su alcune iscrizioni, S. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] per l'occupazione dei pascoli e l'accesso ai campi coltivati a grano e, con grave disappunto di Gregorio , Ilpalazzo di Firenze e l'eredità di Balduino del Monte, fratello di papa Giulio III, Roma 1989. Su villa Medici: G. M. Andres, The villa ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] per la sua fine, III, 40). Annota tuttavia il C.: "Niuno ne campò [degli sconfitti], che non fusse punito: non valse parentado, né amistà; né pena protagonisti (in particolare, Pietro Giordani e Giulio Perticari) della polemica sulla lingua, che ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] il passo per lungo tempo.
Non era facile sgomberare il campo a Parigi dal codazzo di rancori mai sopiti seguito all' riapertasi con Genova in seguito alla scoperta della congiura di Giulio Cesare Vachero (marzo 1628) cui aveva prestato mano per ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] parte del B. più originale e duraturo; v'è certo l'applicazione più precisa del suo metodo in tutti i campi, compreso quello della storia greca arcaica, dove tale applicazione era più contestabile. Quattro doti spiccano in queste prime opere del ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...