Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] stretti rapporti con il regime fascista; arrestato dopo la liberazione di Napoli dagli angloamericani Mura.
Fra gli architetti, dopo D. Fontana e suo figlio GiulioCesare, autori rispettivamente del Palazzo Reale e dell’attuale Museo archeologico ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. Il dal 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. sociale e ambientale, nonché di arrestarne l'ulteriore dilatazione. Con la ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] grande pompa; furono date feste in cui veniva rappresentato il trionfo di GiulioCesare; il papa lo creò gonfaloniere della Chiesa e gli dette la rosa , fu costretto a tornare a Roma ove fu arrestato e chiuso in Vaticano. Capì che se voleva ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] : il giorno dopo l'ultimo suo incontro col Clavarezza venne arrestato e, senza processo, senza una accusa specifica, "ex informata scoperta, nella primavera del 1628, della congiura di GiulioCesare Vachero.
Proprio l'intervento del suocero dei D ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] pensare alla repubblica significava evocare Bruto che uccideva GiulioCesare, ovvero il tirannicidio.
Il 17 novembre 1878 di cambiare il nome del paese in Savoia di Lucania. Arresti e perquisizioni furono effettuati in tutta Italia.
Il processo sì ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Giulio II (1503-13), da un lato prosegue la politica dei Borgia di ricostituzione dello Stato della Chiesa, alla scomparsa di Cesare sino a ottenere il titolo granducale (1569). Una battuta d’arresto si ha con il successore Francesco I (1574-87). Il ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] di G. Luigi Fieschi (1547) e di Giulio Cybo, e l’indipendenza della repubblica contro le 1990 la città fu guidata dal repubblicano Cesare Compart, a capo di una giunta alla corruzione con conseguenti tre arresti), che nel 2011 dovette affrontare ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] da Giulio III malgrado le prove raccolte a suo carico dagli inquisitori e il suo conseguente arresto. ), a cura di R. Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), ptt. I-II, Paris 1909-11.
Hierarchia ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] fu risparmiato solo per questo dall'ondata di arresti o dal rischio dell'espatrio.
Repubblicano anch direzione egli andò facendo nel sodalizio con Giulio Spini, i due fratelli Giulini, i e stimolo al fare era Cesare Correnti, intorno al quale si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] quali, dopo le vicende e gli arresti che misero fine all’esperienza riformatrice del uno dei giovani allievi di Piria, Cesare Bertagnini (1827-1857), originario di (Torino, Museo del Risorgimento, Archivio Giulio, cart. 44bis/57).
Purtroppo Majocchi ...
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